
Il preferito, il più votato, era stato il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei (la...
Il preferito, il più votato, era stato il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei (la conferenza dei vescovi italiani). Ma tra i tanti fedeli che avevano partecipato all’iniziativa Adotta un cardinale nella preghiera, lanciata alla vigilia del Conclave dalle suore clarisse di Rimini, c’era stato anche chi aveva scritto il nome del cardinale Robert Francis Prevost, poi eletto Papa Leone XIV. "Il nostro – ci tiene a ribadirlo suor Nella Castrucci dal monastero di San Bernardino – non era un sondaggio sul Pontefice. Non abbiamo chiesto alle persone di indicare chi avrebbero preferito come nuovo Santo Padre, ma di scegliere uno dei 133 cardinali impegnati nel Conclave e pregare per lui affinché facesse la scelta migliore".
Chiarito questo, in realtà tantissimi fedeli nei loro commenti (si poteva ’votare’ nel tabellone affisso in chiesa o sul sito web delle suore) hanno espressamente indicato le preferenze sul prossimo Pontefice. Prevost ha raccolto 6 voti. E l’ultimo voto per lui, racconta suor Nella, "è arrivato da un signore, proprio il giorno prima del Conclave, che ’adottandolo nella preghiera’ ha scritto: il prossimo Santo Padre sarà il cardinale Robert Francis Prevost". Un messaggio che si è rivelato davvero profetico.