Lavoro in nero, scoperti 41 abusivi

Il lavoro in nero resta una costante del territorio riminese. Anche nel 2020 la Guardia di Finanza ha scoperto 18 datori di lavoro che avevano impiegato 101 collaboratori in modo illecito. Di questi 41 erano totalmente in nero. Il fenomeno è quanto mai diffuso nell’ambito di bar, ristoranti e hotel. Ma lavoratori irregolari sono stati trovati anche in un negozio da parrucchiere gestito da cinesi, in due officine tra Santarcangelo e Rimini, in un negozio di frutta e verdura, gestito da un egiziano e in un’azienda calzaturiera della Valconca. Sono state cinque le attività economiche che sono state sospese. Intensa anche l’attività del reparto operativo aeronavale, che ha base a Rimini, ma competenza in tutta l’Emilia Romagna, che ha compiuto 974 missioni di pattugliamento controllando 810 imbarcazioni. Sono state invece scoperte discariche abusive, per 1.500 tonnellate di rifiuti con sente persone sanzionate per circa 220mila euro.