Lo strappo di Erbetta: "Mi dimetto da Forza Italia: è diventato suddito di FdI"

Il consigliere attacca i vertici del partito: "Finiranno per perdere l’elettorato storico. Non mollo la politica: con Rinascita civica ci ripresenteremo alle comunali del 2026".

Lo strappo di Erbetta: "Mi dimetto da Forza Italia: è diventato suddito di FdI"

Lo strappo di Erbetta: "Mi dimetto da Forza Italia: è diventato suddito di FdI"

Il ’matrimonio’ con gli azzurri è già finito. Dopo due anni Mario Erbetta, ex consigliere comunale, lascia Forza Italia. Ci era entrato nel 2022, dopo aver corso come candidato sindaco a Rimini nel 2021 con il movimento da lui fondato, Rinascita civica. Poi l’ingresso in FI, che gli aveva dato fiducia fino a nominarlo commissario comunale del partito a Rimini. Ma Erbetta ora ha deciso di lasciare gli azzurri. "Una scelta sofferta e maturata dopo lunghe riflessioni", assicura Erbetta, che ha già comunicato ai vertici del partito la decisione. "Sono entrato in Forza Italia – spiega – credendo che fare politica in un partito nazionale fosse lo sbocco naturale per chi, come il sottoscritto, aveva sempre fatto politica da civico. In questi anni ho provato ad aggregare nuove forze, fare iniziative e convegni per fare avvicinare i riminesi al partito. Abbiamo ottenuto un ottimo risultato alle ultime elezioni politiche del 2022". Ma "come dice lo stesso Antonio Tajani (vicepremier e presidente di Forza Italia), il partito può crescere soltanto aprendosi ai civici. Eppure questo processo sia a Rimini che nel resto della provincia ha trovato enormi resistenze tra i dirigenti che militano da tanto tempo in Forza Italia". Nonostante questo, Erbetta (almeno a parole) ringrazia Antonio Barboni, Stefania Craxi, la deputata Rosaria Tassinari e lo stesso Tajani, "per la fiducia e la stima che mi hanno dato in questi anni".

Ma il motivo principale che ha spinto Erbetta all’addio agli azzurri "è l’atteggiamento di sudditanza di Forza Italia verso gli altri alleati di centrodestra, in particolare Fratelli d’Italia. E questo porterà, anche a Rimini, al progressivo allontanamento del nostro storico elettorato". Una sudditanza "che ha fatto maturare la mia decisione di dimettermi, vista l’impossibilità di compiere il lavoro per cui sono stato voluto e incaricato". Erbetta lascia Forza Italia, non la politica. "Perché la mia passione e il mio impegno non finiscono qui. Rientro nel gruppo di Rinascita civica. Sosterreremo Giuseppe Sanchini, candidato sindaco a Saludecio, e lo faremo presentandoci col simbolo di Rinascita civica". Ma Erbetta guarda già anche alle comunali di Rimini, nel 2026: "Vogliamo esserci e proporci come una forza alternativa e veramente civica".

ma.spa.