Parchi, il fatturato del 2023 a gonfie vele

Il Gruppo Costa Edutainment ha registrato un aumento del 10% del fatturato nel 2023, raggiungendo 81 milioni di euro. L'Ebitda è salito del 47% a 25 milioni di euro. Nonostante l'alluvione di maggio, i parchi tematici hanno accolto oltre 3,1 milioni di visitatori. I consumi energetici sono diminuiti del 14%.

Parchi, il fatturato del 2023 a gonfie vele

Parchi, il fatturato del 2023 a gonfie vele

Il fatturato del Gruppo Costa Edutainment, che in Riviera gestisce quattro parchi tematici, è salito nel corso del 2023 del 10% arrivando a 81 milioni di euro. E’ questo uno dei dati economici che si ritrova nel bilancio approvato dal consiglio di amministrazione riunitosi il 30 gennaio scorso. Tra gli altri valori economici c’è anche l’Ebitda a 25 milioni di euro (+47% rispetto al 2022). Il valore economico distribuito, ovvero la capacità di produrre ricchezza e distribuirla sul territorio, è di oltre 65 milioni di euro con un +51% rispetto all’anno precedente. Il numero di dipendenti tra fissi e stagionali ha superato la soglia di 800, mentre il numero di visitatori accolti nelle strutture ha oltrepassato i 3,1 milioni. Se l’Acquario di Genova ha collezionato 1,4 milioni di presenze, le cose sono andate bene anche per i parchi della Riviera che "hanno superato un milione di visitatori tra Acquario di Cattolica, Aquafan, Italia in Miniatura e Oltremare, nonostante la tragica alluvione di maggio che ha comportato da un lato danni diretti alle strutture e dall’altro una riduzione delle presenze nelle settimane immediatamente successive all’evento e un alto tasso di cancellazioni delle prenotazioni, soprattutto da parte dei turisti stranieri". Nel 2023 il Gruppo ha dato un taglio netto anche ai consumi energetici con una diminuzione generale di circa il 14% dell’energia consumata.