
Il chitarrista americano domani inaugura la rassegna al Palacongressi. Alle 21 lo show: "Sarà un’esperienza musicale variegata. La Romagna è bellezza".
Sarà Al Di Meola Trio ad aprire ’Riccione Summer Jazz’ domani alle 21 al Palacongressi. Il celebre chitarrista (foto) di fama internazionale, che ha collezionato dischi d’oro e di platino, nonchè numerose nomination e premi ai Grammy, è sulla cresta dell’onda con il suo nuovo album Twentyfour.
Ha l’onore di aprire il festival, cosa proporrà?
"Includerò un mix dei miei classici e alcuni pezzi del mio nuovo album. Dovrei suonare qualche tango di Astor Piazzolla, qualcosa di Lennon e McCartney e Ava’s Dream Sequence Lullaby dal mio ultimo album, che porta una vibrazione più introspettiva e melodica".
Ama spaziare tra più generi, lo farà anche domani?
"Assolutamente sì, mi piace fondere generi diversi e creare un’esperienza musicale variegata. Intreccerò elementi di jazz, rock, musica classica e world music".
Il suo nuovo album cosa contiene?
"È un mix con focus sugli elementi acustici, ma presenta anche tocchi di chitarra elettrica. Sviluppato in quattro anni include 15 composizioni. L’album è scritto con l’intento d’immergersi profondamente nelle visioni complete del compositore su tutti gli strumenti, suonati soprattutto da me con ospiti molto speciali come Richie Morales, Amit Kavlikar, Gumbi Ortiz, Hernan Romero, Tommy Brechtlein e l’orchestra da camera del Lago di Como diretta dal maestro arrangiatore Fabrizio Festa".
Gode di una brillante carriera, cos’altro desidera?
"Vorrei continuare a esplorare nuovi paesaggi musicali e collaborare con diversi artisti. Sto lavorando a un progetto che mescola più elementi elettronici con il mio stile di chitarra tradizionale, offrirà una nuova prospettiva sul mio suono. L’insegnare ed essere mentore di giovani musicisti sta diventando intanto una parte sempre più importante del mio lavoro.
I suoi avi erano italiani, custodisce quest’impronta?
"L’Italia è sempre stata vicina al mio cuore. Il suo patrimonio culturale e musicale, le melodie e i ritmi, hanno influenzato profondamente il mio lavoro. La passione, l’arte e la storia dell’Italia sono profondamente radicati nella mia musica e nel mio approccio alla vita".
Conosce Riccione e il suo hinterland?
"Ho visitato Riccione e la costa. La Romagna è una bellissima regione con una storia ricca e una cultura vibrante. Mi piace la sua cucina e soprattutto il pesce, così come l’ospitalità e le belle spiagge, distintive della zona".