LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Ricercato per omicidio in Francia, arrestato a Rimini

Il 20, individuato dalla Squadra Mobile, è accusato di aver sparato ad connazionale uccidendolo

La polizia di Rimini

La polizia di Rimini

Rimini, 17 maggio 2024 - Un cittadino francese di 20 anni è stato arrestato a Rimini dalla Polizia di Stato su mandato d'arresto europeo emesso dalla Francia. L'uomo è sospettato di possesso illegale di armi da fuoco e dell'omicidio di un connazionale, avvenuto in Francia il 10 maggio. Dopo una lite, il giovane avrebbe sparato e ucciso la vittima, fuggendo poi in Italia. L'indagine è stata avviata a seguito del mandato d'arresto europeo emesso dalle autorità francesi il 15 maggio. La collaborazione tra la Polizia di Stato italiana e quella francese ha rivelato che il sospettato poteva trovarsi a Rimini, dove aveva pernottato vicino alla stazione ferroviaria. Il Servizio Centrale Operativo ha subito informato la Squadra Mobile di Rimini della possibile presenza del pericoloso criminale. Tuttavia, le verifiche nell'albergo dove aveva soggiornato con una donna, poi arrestata in Francia il 15 maggio, hanno dato esito negativo poiché l'uomo aveva già lasciato la struttura. Grazie al coordinamento del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine di Roma, gli investigatori della Squadra Mobile hanno analizzato tutte le informazioni disponibili, interrogando testimoni e visionando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza. Le prime ricerche non hanno dato risultati, ma l'instancabile lavoro degli investigatori ha permesso di scoprire che il sospettato aveva attivato una SIM card italiana per utilizzare il traffico dati sul suo cellulare. L'analisi delle immagini delle telecamere e le testimonianze locali hanno indicato che l'uomo si trovava nella zona del lungomare di Rimini. Dopo alcune ore di ricerche, l'uomo è stato individuato nei pressi di viale Regina Elena. Riconosciuto dagli agenti della Squadra Mobile, è stato arrestato e portato in Questura per l'identificazione. Confermata la sua identità, è stato informato dell'arresto in esecuzione del mandato francese e trasferito in carcere.