RiminiWellness, la finanza sequestra falso macchinario

Blitz dei militari in Fiera per un’attrezzatura ’tarocca’

RiminiWellness, la finanza sequestra  falso macchinario

RiminiWellness, la finanza sequestra falso macchinario

Un macchinario ‘tarocco’, identico in tutto e per tutto a quello di un noto marchio specializzato in attrezzature per il fitness. A scoprirlo, durante un controllo tra gli stand della Fiera di Rimini, sono stati i militari del Gruppo della Guardia di Finanza, mimetizzati in mezzo ai partecipanti all’ultima edizione di RiminiWellness, conclusasi domenica. L’attenzione delle Fiamme Gialle è stata attirata da un macchinario leg extension presente nello spazio espositivo di una società toscana. Il macchinario, poi sequestrato dai finanzieri, è risultato essere una riproduzione non autorizzata di quello brevettato dal noto marchio. Per questo motivo il titolare della ditta è stato denunciato a piede libero dai finanzieri e dovrà ora rispondere delle accuse di contraffazione di marchi e ricettazione.

Nel frattempo è andata in archivio un’edizione da urlo per RiminiWellness, che ha fatto registrare oltre 100mila visitatori, raddoppiando addriittura le presenze straniere, con una crescita significativa rispetto al 2023 e importanti prospettive di sviluppo per il futuro. RiminiWellness 24 ha visto 170mila metri quadrati fra indoor e outdoor, 28 padiglioni, 300 brand espositori articolati in aree tematiche: dall’active, al foodwell, all’olistico passando per la novità active beauty. Più di 2000 le ore di allenamenti in Fiera e oltre 80 gli appuntamenti tra eventi e convegni.