"Scarti alimentari utili per produrre ortaggi bio"

Giorgio Magi, albergatore misanese, offre a costo zero una parte di terreno per fare compost con i rifiuti degli hotel della Riviera: "È un aiuto all’ambiente".

"Scarti alimentari utili per produrre ortaggi bio"

"Scarti alimentari utili per produrre ortaggi bio"

Offre a costo zero un angolo del suo terreno agricolo per fare il compost con gli scarti da cucina degli alberghi. Servirà a ridurre i rifiuti e a produrre ortaggi bio che, oltre a essere serviti in tavola negli alberghi aderenti all’iniziativa, i loro ospiti potranno raccogliere gratis durante le visite guidate. Per l’occasione, riceveranno in omaggio anche sacchetto di compost e l’aperitivo. La singolare iniziativa parte dall’intraprendente albergatore misanese Giorgio Magi, l’anno scorso balzato alle cronache per aver offerto gratuitamente ai suoi dipendenti ombrellone e brandina da usare fuori orario di lavoro. Ora invece l’albergatore punta sugli "Operatori attenti alla natura", iniziativa per la quale, dopo l’arrivo a Roma dei suoi maxi cavoli, è stato chiamato per una serie di dirette da una radio della capitale.

"Nel partecipare ad alcune fiere agrituristiche ho percepito un’attenzione molto alta del pubblico per il cibo – riavvolge il nastro l’albergatore Misanese –, il vivere sano, il salvaguardare e proteggere la natura. Ho così pensato di dare vita a questa iniziativa, coinvolgendo un buon numero di albergatori. Così, organizzandoci in modo indipendente, gli scarti organici prodotti nelle cucine dei nostri hotel, anziché finire nei contenitori di Hera, potranno servire a produrre del compost da usare nella coltivazione di ortaggi, da servire ai nostri clienti".

Non manca poi l’attenzione alla messa in pratica. "Penso anche di organizzarmi per fare dei sacchi di compost da regalare ai nostri ospiti. Meno inquinamento per la raccolta, meno costo per lo smaltimento".

Ma come e dove sarà possibile conferire l’organico? "Per gli scarti di cucina, a costo zero – spiega Magi –, metto a disposizione la mia tenuta ‘Due Tigli, dove ogni singolo albergatore potrà organizzare una visita con i suoi clienti, mostrare il nostro operato e contestualmente raccogliere le verdure e offrire un aperitivo. In questo modo possiamo promuoverci come albergatori attenti alla natura, pronti, anche se in piccola parte, a lasciare un mondo meno inquinato ai nostri figli".

A tavola, dunque, niente prodotti della terra contenenti sostanze chimiche, ma trattate come un tempo: con letame per concimare, sapone di Marsiglia o simile come antiparassitario. Nel frattempo Magi, seguendo le impronte dei nonni, Lazzaro e Pio, e di suo padre Quinto, punta sulle coltivazioni fatte con gli antichi semi. "Con l’aiuto di un’associazione di ortolani, che li ha conservati nel tempo, consegnandoli ad amici e parenti – racconta ancora l’albergatore –, produco le verdure prodotte con quei semi, Le servo pure nelle cene dei giovedì proposti nella tenuta Due Tigli, che da quest’anno è Azienda agricola. In queste serate gli ospiti possono portarsi a casa un cesto di quello che desiderano raccogliere nell’orto".

Nives Concolino