
I controlli della polizia alla stazione durante il fine settimana: soltanto nella giornata di sabato gli agenti hanno fermato e identificato 380 persone
Molestano i clienti di un locale a Rivazzurra nel tentativo di vendere loro la droga, li minaccia di morte e poi aggredisce gli agenti di polizia, arrivati lì per fermarlo. Momenti di terrore l’altra sera in viale Regina Margherita, dove un 27enne tunisino (con una lunga sfilza di precedenti) e un connazionale si sono presentati in un locale nella speranza di fare ’affari’ e vendere hashish ai clienti. I loro modi insistenti non sono passati inosservati. Alcuni addetti alla sicurezza si sono accorti che stavano infastidendo i clienti e hanno provato ad allontanarli. Per tutta risposta, uno di loro ha cominciato a minacciare di morte i clienti. Nel frattempo sul posto è arrivata una pattuglia della polizia, chiamata dallo staff del locale. Uno dei due tunisini, il 27enne, alla vista delle divise ha provato a disfarsi della droga che aveva con sé (un panetto di hashish) e poi è scappato, inseguito dai poliziotti e dai due vigilantes. La sua fuga è terminata non lontano, in viale Brindisi, dove gli agenti l’hanno fermato, ma il tunisino si è rivoltato contro di loro colpendoli con pugni e calci. E non si è fermato nemmeno in Questura: ha iniziato a dare testate e calci ai muri della cella di sicurezza, e poi ha finto un malore e quando i poliziotti sono entrati per soccorrerlo li ha aggrediti ancora una volta. Un poliziotto è stato portato in ospedale (prognosi di 6 giorni). Ieri il 27enne, senza fissa dimora e con una lunghissima serie di precedenti, è comparso in aula per la direttissima, assistito dall’avvocato d’ufficio Federica Rossi. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto il suo trasferimento in carcere.
Altri tre arresti per droga sono stati fatti dalla polizia locale. Un 25enne brasiliano è stato ’pizzicato’ domenica mattina con oltre 20 grammi tra hashish, cocaina e Mdma al parcheggio del Classic. Venerdì un uomo è stato fermato e arrestato a Villaggio primo maggio: aveva in auto 12 grammi di coca. Il giorno prima al parco della Cava manette a un 39enne che, beccato dagli agenti con la droga, aveva reagito aggredendoli.