"Non metteremo le mani in tasca ai riccionesi", dice la sindaca Daniela Angelini. "Non abbiamo previsto nuove tasse, anzi rilanceremo la città". E annuncia più risorse per la Polizia municipale e lo sport. Nessun taglio alla Cultura mentre per il Turismo nel 2023 sono previsti 200mila euro in meno. "Ma ci sarà modo con variazioni successive di non far mancare alcuna risorsa al settore", precisano la sindaca e l’assessore al bilancio, Alessandro Nicolardi. Giovedì sera dopo una maratona terminata alle 3 del mattino, è stato approvato il bilancio di previsione 2023. Gli elementi che nelle settimane scorse hanno alimentato le polemiche riguardavano i tagli ai settori Turismo, Cultura, Sport e Polizia municipale. "I tagli - precisa Nicolardi - in realtà si riferiscono a una contrattazione interna. I settori chiedevano risorse, poi ridimensionate. Nei fatti rispetto all’anno che si sta chiudendo lo Sport otterrà 160mila euro in più sulla spese corrente mentre se guardiamo agli investimenti nelle strutture sarà di ben 1,5 milioni di euro la cifra in più. Per la Cultura verrà sostanzialmente confermata la spesa dell’anno appena concluso, mentre nel Turismo per i 200mila euro in meno si prevede di integrare l’anno prossimo". Ma su questo sindaca e assessore precisano che "vogliamo cambiare il paradigma. Riccione è una città che attrae investimenti e questo deve avvenire anche nel turismo. Basta con le spese sostenute solo dall’amministrazione". Sulla polizia municipale sono previste ulteriori risorse a partire dalle dieci nuove assunzioni tramite un bando che verrà pubblicato nei primi mesi dell’anno. Sempre il comando attende la nomina del nuovo comandante il cui bando si è concluso da poco. "La Polizia locale avrà risorse aggiuntive rispetto all’anno in corso, per 730mila euro". Oltre alle assunzioni "andremo a intervenire - spiega l’assessore Oreste Capocasa - sulla videosorveglianza. Oggi in parte non funziona. Il sistema va rivisto. Vanno sistemate diverse telecamere e aggiunte di nuove. E’ quello che andremo a fare".
Capitolo Tari. L’amministrazione ha ereditato il Pef, il che significa un aumento del costo per lo smaltimento della raccolta rifiuti. Ma quanto di questo aumento ricadrà sulle tasche dei riccionesi? "Al momento non abbiamo previsto aumenti. Attendiamo che si esprima Atersir sulle tariffe all’inizio del nuovo anno - premette l’assessore Christian Andruccioli -. Il nostro obiettivo è minimizzarne gli effetti sui cittadini".
Opere pubbliche. "Non dobbiamo presentare sogni, ma opere concrete, ed è quello che stiamo facendo - premette la sindaca -. Procediamo con il porto (project financing per un valore di 10 milioni ndr) e l’area Ceccarini (5 milioni nel 2023 ndr). Nel frattempo andremo a intervenire sul viale con una sistemazione e arredo rivisto già nei prossimi mesi". Nel sociale, "investiremo 4 milioni di euro in più".
Andrea Oliva