Torna SalusErbe, nel segno di Gioachino Rossini. Al compositore sarà dedicato il 51esimo murales

La kermesse a Saludecio inizierà oggi e proseguirà fino alla festa della Liberazione.

Torna SalusErbe, nel segno di Gioachino Rossini. Al compositore sarà dedicato il 51esimo murales

Torna SalusErbe, nel segno di Gioachino Rossini. Al compositore sarà dedicato il 51esimo murales

Torna il Saluserbe a Saludecio (dal 20 al 25 aprile) e tornano le novità di primavera nel piccolo borgo della Valconca, come il 51esimo murales, in via di allestimento proprio in queste settimane, e dedicato a Gioachino Rossini ed alle invenzioni dell’Ottoento. Il borgo della Valconca, noto proprio per i suoi 50 murales, distribuiti lungo le vie e le case del centro, ora si arricchirà dunque di un’ ulteriore opera d’arte dedicata al famoso musicista e compositore. Si annuncia molto ricca l’edizione 2024 della kermesse saludecese: inaugurazioni, cultura, spettacolo e turismo, e tra le novità tre Mostre Pittoriche di grande impatto visivo e che rimarranno aperte dal 20 aprile al 1°maggio.

Tra le curiosità: il Teatro "Giuseppe Verdi", completamente rinnovato, verrà inaugurato la sera del 20 Aprile; poi vi sarà un nuovo spazio turistico e culturale ricavato nelle sale dell’antico castello Malatestiano. Inoltre dopo lavori di intervento per adeguamento sismico anche la biblioteca sarà riportata alla sua origine, con i suoi 25.000 libri che attendono nuovi utenti, mentre il Salone Polivalente ospiterà, durante il Saluserbe, dimostrazioni di yoga, qi gong e altre discipline. "Ultima inaugurazione, ma non meno importante – spiega Gigliola Fronzoni, assessore alla Cultura –, sarà un vero monumento alla macina da guado, una pianta tintoria conosciuta fin dal medioevo, che produceva un pigmento blu usato per tingere le stoffe e altro, che è stata posizionata nel giardinetto a ridosso di Porta Nuova". Non mancheranno conferenze a tema: dal verde della natura e delle piante, fino all’azzurro del cielo. Spettacoli, stand, mercatini: si terrà uno spettacolo ispirato a Shakespeare e a "Una notte di mezza estate" mentre con l’Osservatorio Copernico favorirà l’osservazione delle stelle dentro il Planetario.