Tour de France, conto alla rovescia. Promosse le nuove asfaltature, hotel verso il pienone a fine giugno

In Prefettura il Comitato per l’ordine pubblico ha fatto il punto sui manti stradali richiesti per la tappa. Carasso (Promozione alberghiera): "Quel weekend registra il tasso di riempimento più alto del mese".

Tour de France, conto alla rovescia. Promosse le nuove asfaltature, hotel verso il pienone a fine giugno

Tour de France, conto alla rovescia. Promosse le nuove asfaltature, hotel verso il pienone a fine giugno

Tombini da spianare, cordoli da abbassare e asfalti da tirare lisci come panni da biliardo: lavori in corso (siamo a buon punto) per accogliere al meglio il Tour de France. Sullo stato di avanzamento della preparazione dei fondi stradali, per garantire la sicurezza dei corridori, come richiesto dagli organizzatori francesi lo scorso autunno, è stato fatto il punto in Prefettura. Manca un mese all’inizio della 111esima edizione della Grand Boucle, prima tappa sabato 29 giugno da Firenze a Rimini, con traguardo sul lungomare. Presenti al Palazzo del governo, per la riunione del Comitato provinciale per l’ordine pubblico, presieduto da Rosa Maria Padovano, i vertici delle forze dell’ordine, i rappresentanti dei Comuni coinvolti (dalla Valmarecchia al mare), della Repubblica di San Marino, di Anas, Enac, Autostrade e il rappresentante di Rcs, referente per l’Italia della società francese che organizza l’evento. "Durante la riunione è stata fatta una disamina dei dispositivi per la gestione della sicurezza della competizione – segnala la Prefettura – con il coinvolgimento coordinato di amministrazioni e comandi interessati". Alcune rifiniture restano da ultime nelle zone più collinari, toccate dal percorso.

A Rimini gran parte dei lavori richiesti hanno riguardato il lungomare di Vittorio (qui ci sarà il traguardo) viale Regina Elena, viale Firenze e via Chiabrera, per una spesa di 190mila euro.

Niente rispetto al ritorno mediatico previsto dall’evento: 190 Paesi in collegamento televisivo, tre milioni di fan per la sola pagina Facebook, con passaggi promozionali che da settimane raccontano la città di Rimini, tra spiaggia, storia, arte e cultura.

Imponente l’apparato di sicurezza che sarà schierato il 29 giugno, tra polizia locale (che nei giorni della gara conteranno anche su rinforzi inviati da Comuni limitrofi) e forze dell’ordine, per ridurre al minimo il disagio per residenti e turisti.

Imponente anche la ’carovana’ del Tour de France, con 23 squadre e oltre 60 pullman di mezzi tecnici, che saranno ospitati nel parcheggio di via Chiabrera. Un’altra area sul lungomare di Vittorio sarà riservata a pullman, ammiraglie e altri mezzi delle squadre, mentre la sala stampa verrà allestita al Palazzo dei congressi. "Nell’ultimo fine settimana del mese di giugno, quello del Tour – spiega Antonio Carasso, presidente di Promozione alberghiera – le prenotazioni alberghiere mostrano ad oggi il tasso di occupazione più alto dell’intero mese". "Ci sono ospiti appassionati di cicloturismo – aggiunge Carasso – che hanno già chiesto informazioni sul percorso che faranno i ciclisti del Tour, per poterlo ricalcare nel corso dell’estate". Atleti, staff e organizzazione si ’spalmano’ negli hotel tra Marina centro (tre albergo), Cattolica, San Marino, il Quo Vadis sulla Statale (gettonatissimo per l’ampio parcheggio) e strutture di altre località della riviera.

Mario Gradara