Trasferimento ambulatori: arriva la navetta

L’Ausl dal 27 maggio porterà alcuni studi medici dall’ospedale Cervesi alla Galli, il comune ha organizzato un mezzo gratuito

Trasferimento ambulatori: arriva la navetta

Trasferimento ambulatori: arriva la navetta

L’Ausl trasferirà alcuni ambulatori interni all’ospedale Cervesi in un’altra sede. Quella della ex casa di riposo Galli. Per quanto tempo ancora non si sa con precisione e nemmeno quali specialità riguardano, quello che è certo il giorno di attivazione: lunedì 27 maggio. L’amministrazione comunale corre in aiuto delle categorie più deboli, mettendo a disposizione un servizio di trasporto gratuito. Questo sarà attivo da lunedì 27 maggio con un mezzo che dal nosocomio collegherà i cittadini, più volte al giorno, all’ex casa di riposo Galli di Cattolica. L’idea è venuta al comune che ha pensato di favorire i cattolichini che dovranno raggiungere gli ambulatori temporaneamente trasferiti nella struttura di via Mentana 15, e che, come disposto dalla Ausl Romagna, saranno operativi a partire dal prossimo 27 maggio. La navetta, un mezzo a nove posti, sarà in funzione dal lunedì al venerdì (mattino 8.45-12.45 e pomeriggio 15.15-18.15) e per 7 ore al giorno. Questo è omologato anche per le carrozzine ed è della ’Salvadori Autolinee’. "È un servizio fondamentale che, come amministrazione, abbiamo voluto attivare, gratuitamente, per agevolare i cittadini nel raggiungimento degli ambulatori trasferiti dall’ospedale alla struttura Galli – spiega l’assessore ai servizi socio sanitari Nicola Romeo –. Al momento non conosciamo ancora quanti e quali tipologie di ambulatori siano stati spostati nella ex casa di riposo. La Ausl dovrebbe comunicarlo a breve, attendiamo la comunicazione. Nel frattempo, il servizio navetta è pronto a diventare operativo a favore di tutti i pazienti che, con questa riorganizzazione, devono spostarsi alla struttura Galli per sottoporsi a visite ambulatoriali". Alla domanda per quanto tempo saranno attivi i cambiamenti l’assessore è chiaro: "Questi trasferimenti sono inseriti nel più ampio progetto di realizzazione di un ospedale di comunità all’interno stesso del nostro ospedale – spiega Romeo – e dunque credo che tale cantierizzazione potrebbe durare da 1 anno a 2 anni. Ma noi siamo pronti per essere al fianco dei nostri cittadini. In questa direzione dunque pensiamo proprio ad un miglioramento dei servizi quando poi l’ospedale di comunità sarà completato. Si creerà una piccola cittadella della sanità". Il servizio navetta, in fase di sperimentazione, resterà attivo fino a mercoledì 17 luglio. Ma durante i prossimi mesi l’amministrazione comunale valuterà tutta la situazione per capire anche la funzionalità della navetta. Per la Regina altre novità dell’ambito della sanità dunque, ma l’amministrazione vuole rasserenare i cittadini.

Luca Pizzagalli