Dramma a Rovigo, la moglie muore in ospedale e lui si getta con l’auto nel Po: il corpo recuperato dopo 2 giorni

Un biglietto lasciato dal 51enne ha fatto comprendere la tragica vicenda. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno individuato la vettura nel fiume a Taglio di Po

Ricerche dei vigili del fuoco nel fiume Po (foto d'archivio)

Ricerche dei vigili del fuoco nel fiume Po (foto d'archivio)

Taglio di Po (Rovigo), 7 aprile 2024 – Recuperato la scorsa notte a Taglio di Po il corpo dell’uomo di 51 anni che da venerdì mattina era scomparso e si temeva che fosse finito nel fiume con la propria auto. Da una ricostruzione dell’incidente, si sarebbe trattato di un gesto volontario con il 51enne che non avrebbe retto alla perdita della moglie, deceduta in ospedale per una malattia, e avrebbe deciso di farla finita gettandosi nel Po. I vigili del fuoco di Padova e Rovigo erano impegnati da 2 giorni nelle ricerche nel fiume dell’auto, un fuoristrada, e la svolta è arrivata ieri pomeriggio a Taglio di Po dopo l'individuazione della vettura da parte di un'imbarcazione dei pompieri dotata di eco scandaglio.

Il recupero del corpo

I sommozzatori dei vigili del fuoco di Venezia hanno predisposto una serie di immersioni per la verifica visiva e sono riusciti a vincolare l'auto. Nella notte sono riusciti a recuperare il corpo senza vita dell'uomo alla guida. Le operazioni di recupero sono state rese difficili dalle forti correnti. La salma è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria. L'auto sarà recuperata nella giornata di oggi.

Il dramma

Un biglietto lasciato dal 51enne ha fatto comprendere il dramma della vicenda conclusasi con l’auto nel Po. L’uomo era sconvolto e ha scritto un biglietto con riferimento alla moglie deceduta giovedì all’ospedale di Adria a causa di una malattia. Dopo il ritrovamento di questo scritto, venerdì mattina i familiari hanno dato l’allarme della scomparsa del 51enne. Sono quindi iniziate le ricerche e i carabinieri hanno indirizzato subito le operazioni lungo il fiume dopo aver trovato su un argine le tracce di pneumatici compatibili con il fuoristrada di proprietà del 51enne. Ieri sera, con il ritrovamento della vettura e del corpo, c’è stata la conferma del tragico gesto.