AgryAcademy, due imprenditori di Rovigo al progetto di alta formazione

Silvia Bertazzo e Filippo De Sero tra i partecipanti alla tappa bolognese che promuove l'agricoltura 4.0

Silvia Bertazzo e Filippo De Sero partecipano ad AgriAcadademy

Silvia Bertazzo e Filippo De Sero partecipano ad AgriAcadademy

Rovigo, 10 novembre 2018 - Silvia Bertazzo e Filippo De Sero, imprenditori agricoli di Rovigo, sono tra i partecipanti della tappa bolognese di AgriAcademy, il progetto di alta formazione ideato e sviluppato da Ismea in collaborazione con il Mipaaft allo scopo di avvicinare gli agricoltori under 40 all’agricoltura 4.0, quindi alla digital transformation, all’export management e al marketing, lavorando alla costruzione di veri progetti.

Sono circa 50 i giovani imprenditori di AgriAcademy che hanno presentato 9 concept di agricoltura innovativa; diventati quattro dopo una selezione non competitiva effettuata dagli stessi imprenditori. Al termine delle giornate, i concept si trasformeranno in veri progetti di impresa, con il dettaglio di tutti gli aspetti del modello di business, dalla proposta di valore alla strategia di posizionamento di mercato. Il tutto grazie al contributo del gruppo e ai preziosi consigli di mentori ed esperti di service design di #RuralHack. Tra i quattro progetti selezionati, c’è anche Tipicità e salute che porta la firma del team Silvia Bertazzo dell’azienda Il Bocalino e Filippo De Sero dell’azienda VivaiDesero, entrambi di Rovigo.

Tipicità e salute è mira a trasformare un prodotto della tradizione, il famoso pan biscotto, in un integratore, attraverso una trasformazione che parte dagli ingredienti. Farina di ceci o di segale diventano la base per dare vita a un cibo proteico e completo di qualità. Innovativo, ma realizzato con metodi tradizionali, il panbiscotto vuole essere un cibo adatto all’alimentazione di vegani e vegetariani e di chiunque desideri fare scelte alimentari sostenibili e sane.

“Pan  biscotto – spiegano i suoi ideatori – è un prodotto della tradizione, realizzato con farine macinate a pietra e a martelli e cotto su forno a legna, ma nuovo dal punto di vista nutrizionale perché di alto valore proteico grazie alle materie prime utilizzate. Inoltre è innovativo perché l’'etichetta non è un semplice indicatore di ingredienti. Grazie al QR code e allo smartphone, infatti, desideriamo offrire anche un servizio di consulenza nutrizionale e proposte diversificate di dieta, proteica o meno, a supporto dei consumatori e anche degli chef”. Quanto alla loro esperienza ad AgriAcademy, Silvia e Filippo sottolineano come “ ci abbia dato la possibilità di confrontarci con altre realtà e altri imprenditori disponibili al dialogo e all’arricchimento reciproco. Al di là dei progetti e del lavoro fatto nella tre giorni, il vero valore aggiunto, non facile da trovare nella quotidianità, è proprio il lavoro in rete e in condivisione”.