STEFANO FOGLIANI
Cultura 

Torneo dei quartieri, il pallone come una volta

Dopo il grande successo dello scorso anno (con la festa del Pontenuovo) torna la Champions locale che unisce un’intera città

Torneo dei quartieri, il pallone come una volta

Torneo dei quartieri, il pallone come una volta

L’anno scorso è stato un successo, "quest’anno puntiamo a fare ancora meglio, facendo tesoro – spiegano gli organizzatori – anche dell’esperienza, comunque molto positiva, della prima edizione". Al via il ‘Torneo di calcio dei quartieri’, secondo ‘Trofeo Città di Sassuolo’. L’evento, patrocinato dal Comune e organizzato da Eagles Virtus Ancora Sassuolo, società sassolese la cui prima squadra è appena stata promossa in Seconda Categoria, raccoglie l’eredità dei tanti tornei calcistici che animavano la primavera sui campi di gioco cittadini (dal ‘Torneo di Rometta’ al ‘Paganelli’ presso l’Oratorio Don Bosco, fino al ‘Torneo di Braida’) e ripropone, con echi vintage ed entusiasmo notevole e quel pizzico di sana rivalità tra le diverse zone della città, lo stesso format che ne decretò il successo l’anno scorso. Otto squadre al via, divise in due gironi da quattro con partite ‘all’italiana’. Le prime due si qualificano alla seconda fase, che prevede semifinali e finali. Ogni squadra, con atleti over 16, composta da residenti del quartiere o da chi nel quartiere è nato o vissuto, anche per alzare il tasso di rivalità che è stato il sale della fortunata edizione 2023. "Rispetto alla quale – spiega l’organizzatore Andrea Bellegati – qualcosa abbiamo cambiato, soprattutto nella ricettività: se il campo su cui si gioca il torneo resta quello il Don Bocedi, abbiamo migliorato l’area ospitalità dedicata al pubblico cui quest’anno sottende, con il suo stand gastronomico, la Cri Sassuolo, mentre in finale sarà la pizzeria ‘Castello’ di Castellarano ad occuparsi di accoglienza e ristoro di un pubblico che, viste premesse e attesa, ci attendiamo numeroso". Ai nastri di partenza Braida, Centro, Rometta e Quattroponti nel girone A, Pontenuovo, Parco, Ancora, San Michele nel B: la fase a gironi si gioca il lunedi e il mercoledi sera presso il campo ‘Don Bocedi’ di via Ancora, che ospita anche le semifinali, mentre le finali per il primo e secondo, terzo e quarto posto, sono in programma il 21 giugno allo Stadio ‘Ricci’ di piazza Risorgimento. "Abbiamo scelto di riproporre la formula dell’anno scorso, ‘stringendo’ ancora di più i bulloni alle regole di ingaggio: niente esterni, ogni quartiere fa con quel che ha". Ecco allora che è partita la caccia al talento, tipo Adjapong, arruolabile per Madonna di Sotto, o Magnanelli (centro, visto che il ‘puma’ abita ancora a Sassuolo, anche se è uno dei secondi del tecnico juventino Massimiliano Allegri) che tuttavia avrebbero ringraziato per l’invito declinandolo "Pazienza: il livello, già buono l’anno scorso, lo sarà anche quest’anno, e il divieto di ricorrere agli esterni – dice Bellegati – rende tutto più cittadino, e più sassolese". L’anno scorso ha vinto Pontenuovo, battendo 2-1 Rometta in finale, quest’anno si ricomincia, "e – chiude Bellegati – vediamo chi la spunta. Un ringraziamento d’obbligo va ai nostri sponsor Giovanardi srl e M.B.M. lattonerie per l’essenziale sostegno e al Sassuolo che ci consente di utilizzare il Ricci". Gara inaugurale lunedi alle 20 con Braida-Centro, segue alle 21,30 Rometta-Quattroponti, fino alla conclusione il 21 giugno.