REDAZIONE VENETO

Annega nel fiume tentando di recuperare un drone

Vicenza, si pensa che la vittima, 61 anni, si sia recato nelle gole del torrente per girare delle immagini, quando l’apparecchio è caduto in acqua. Il corpo ritrovato a 8 metri di profondità

Un drone in volo, foto generica

Vicenza, 23 marzo 2024 - Da ieri pomeriggio non si avevano più notizie di lui: è stato trovato la notte scorsa, annegato nelle acque dell'Astico, ad Arsiero (Vicenza), dai sommozzatori dei vigili del fuoco. La vittima, un operatore Sapr (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto) 61enne del posto, si presume si sia recato nelle gole del torrente per girare delle immagini, quando l'apparecchio è finito in acqua.

L'operatore per recuperare il drone si è parzialmente spogliato, è entrato in acqua e potrebbe avere accusato un malore. L'allarme è scattato dopo il ritrovamento sulla riva dell'Astico del comando remoto del drone e degli indumenti dell'uomo. Il cadavere è stato ritrovato a 8 metri di profondità.