Sanità Veneto, Zaia conferma (quasi) tutti i direttori generali: “È un magic team”. Ecco i nomi e gli incarichi

Proroga di 2 anni per tutti i manager delle aziende sanitarie con solo poche variazioni. Il presidente della Regione: “È un tagliando di metà mandato”

Il presidente Luca Zaia ha confermato i direttori generali delle aziende sanitarie venete

Il presidente Luca Zaia ha confermato i direttori generali delle aziende sanitarie venete

Venezia, 27 febbraio 2024 – Non cambia la sanità in Veneto con il presidente Zaia che ha confermato tutti i direttori generali delle aziende sanitarie venete, con poche eccezioni, definendoli un “magic team”. Si tratta formalmente di una proroga di 2 anni dei contratti degli attuali manager di Ulss e ospedali gestiti dalla Regione con sole poche novità, annunciata ieri sera a Venezia dal presidente del Veneto, Luca Zaia. “Quello che facciamo è un tagliando di metà mandato - ha detto Zaia -. Abbiamo provveduto alla nomina nei tempi previsti, entro la fine del mese, perché altrimenti decadeva la possibilità di proroga”.

Sanità Veneto: i direttori generali con il presidente Zaia
Sanità Veneto: i direttori generali con il presidente Zaia

I nomi e gli incarichi

Tra le riconferme ci sono quelle di Giuseppe Dal Ben all'azienda ospedaliera di Padova e all'Ulss 1 come commissario, Francesco Benazzi all'Ulss 2 Marca Trevigiana, Edgardo Contato all'Ulss 3 Serenissima; Mauro Filippi all'Ulss 4 Veneto orientale; Paolo Fortuna all'Ulss 6 Euganea; Callisto Bravi all'azienda ospedaliera integrata di Verona e Roberto Toniolo alla direzione di Azienda Zero. Le novità sono Patrizia Simionato che lascia l'Ulss 5 Polesana a Pietro Girardi e passa alla direzione dell'Ulss 8 Berica; Patrizia Benini prende invece la guida dell'Ulss 9 Scaligera e Maria Giuseppina Bonavina passa all'Istituto oncologico veneto (Iov).

Zaia: “È un magic team”

“Per prorogare gli incarichi - ha precisato Zaia - abbiamo fatto un approfondito lavoro di verifica e analisi dei risultati ottenuti, per il quale ringrazio l'assessore Manuela Lanzarin e il Direttore Generale Regionale della Sanità Massimo Annicchiarico. Questa squadra di direttori generali, ha aggiunto, rappresenta “una sorta di magic team, che ha combattuto in trincea durante la pandemia, che ha gestito situazioni al limite della gestibilità, che ha affrontato con già ottimi risultati l'arretrato di 500 mila prestazioni che si era creato a causa del Covid, gestendo molto bene anche il fattore umano, sia rispetto al personale, che non ringrazieremo mai abbastanza, sia verso i cittadini”. “La promozione, e quindi la riconferma, sta nei numeri, perché, nonostante mille difficoltà, a cominciare dalla carenza nazionale di medici e infermieri - ha concluso - tutti i parametri di produttività sono vistosamente cresciuti”.

I dati della sanità veneta nel 2023

"Nel 2023 - ha proseguito Zaia - sono stati gestiti 640 mila ricoveri (più 4% rispetto al 2022); eseguiti 488 mila interventi chirurgici (più 4%); erogate 10 milioni 389 mila prestazioni ambulatoriali (più 4%); gestiti 1 milione 839 mila 778 accessi ai Pronto Soccorso per adulti (più 3%); assistiti in pronto Soccorso Pediatrico 244.461 bambini (più 7%); il Suem 118 ha effettuato 479 mila 993 missioni (più 8%); sono stati eseguiti 960 trapianti". Per quanto riguarda il personale, Zaia ha riferito che, sempre nel 2023, ci sono stati 3 mila 834 assunti, dei quali 937 medici e dirigenti, 1.582 infermieri professionali, 826 Operatori Sociosanitari, 463 amministrativi. I Concorsi completati sono stati ben 131.