Addio "zia Ita": a lei fu dedicato un murale

Si è spenta a 93 anni la nonnina di Cacciano che l’artista jesino immortalò nel 2018 con un dipinto alto 7 metri: un omaggio agli anziani

Addio "zia Ita": a lei fu dedicato un murale

Zia Ita si svegliava ogni giorno alle 5.30 per andare a fare legna vicino a. casa

Un’intera comunità piange Italiana Spitoni, l’umile anziana, "zia Ita" resa nota e immortale da uno dei più grandi murales di Cacciano. Aspetto minuto e silenzioso, in realtà autentico e verace di donna da una tempra e tigna e tutte marchigiane l’anziana, musa ispiratrice, sei anni fa nel murales dell’artista jesino Federico Zenobi, è stata salutata ieri mattina praticamente da tutti i residenti di Cacciano. Si è spenta sabato all’’età di 93 anni per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Ieri mattina l’ultimo saluto nella chiesa parrocchiale di Cacciano. L’anziana che era conosciuta praticamente da tutti nel piccolo paese e anche nel Fabrianese come zia Ida, è diventata negli ultimi anni una delle icone della street art la quale ha impreziosito la frazione Cacciano con i suoi murales famosi ormai in tutta Italia ed ammirati ogni anno da decine di migliaia di visitatori. Zia Ita è stata una delle muse di Federico Zenobi (all’opera con nuove opere nella stessa fazione anche nei giorni scorsi) che nel 2018 la scelse per il murales di grandi dimensioni che anche è diventato uno dei punti di maggior attrazione della frazione, meta continua di turisti visitatori. "La signora Italia (Zia Ita) – ha spiegato l’artista Zenobi durante l’inaugurazione del murale - è una signora di quasi 90 anni. Si sveglia ancora alle 5,30 della mattina, va a fare la legna, e fa i lavori intorno casa. In 3 anni che vado a Cacciano, l’ho vista sempre vestita uguale, piccola e silenziosa. Dipingerla su di un muro alto 7 metri, è stato un omaggio a tutti quei vecchietti che vivono nei paesini, e che spesso non conoscono quanto vada veloce il mondo al di fuori della loro casa. In ringraziamento a tutti gli abitanti di Cacciano per la gentilezza e l’ospitalità". Nata nella vicina Esanatoglia, in provincia di Macerata, Italiana ha vissuto una vita nella piccola frazione fabrianese e fino a qualche anno fa non mancava di farsi fotografare vicino al ‘suo’ murale. In tanti infatti in questi ultimi anni, hanno raggiunto Cacciano per scattare una foto. Lascia nel dolore i figli Gilberto e Rita e i tanti parenti e amici che ieri si sono radunati in chiesa per l’ultimo saluto. "Riposa in pace, cara zia Ita! Sarai ricordata con affetto" il breve ma sentito saluto che i residenti della frazione hanno lanciato via social. "Con quel dipinto sarà sempre viva e il suo ricordo non svanirà mai" commentano i residenti che hanno voluto rendere omaggio alla nonnina ‘fotografata’ in un murales e immortalata dal talento di Federico Zenobi. Dopo il rito funebre la tumulazione è avvenuta nel cimitero di Cacciano e Serradica. In segno di vicinanza i familiari non hanno chiesto fiori, ma offerte che sono state devolute alla parrocchia di Cacciano.

Sara Ferreri