REDAZIONE ANCONA

Alessandro Ragaini oggi ci riprova in vasca: "Non è soddisfatto. Ma importante esserci"

Il nuotatore Alessandro Ragaini, giovane talento delle Marche, si prepara a competere nella staffetta 4x200 stile libero alle Olimpiadi di Tokyo. Dopo una semifinale conquistata, cerca la finale insieme ai suoi compagni di squadra.

Il nuotatore Alessandro Ragaini, giovane talento delle Marche, si prepara a competere nella staffetta 4x200 stile libero alle Olimpiadi di Tokyo. Dopo una semifinale conquistata, cerca la finale insieme ai suoi compagni di squadra.

Il nuotatore Alessandro Ragaini, giovane talento delle Marche, si prepara a competere nella staffetta 4x200 stile libero alle Olimpiadi di Tokyo. Dopo una semifinale conquistata, cerca la finale insieme ai suoi compagni di squadra.

L’enfant prodige delle Marche del nuoto ci riprova: oggi, infatti, Alessandro Ragaini, nuotatore azzurro della Team Marche e del gruppo Carabinieri, scende di nuovo in acqua alla Défense Arena di Parigi con la staffetta 4x200 stile libero. Insieme a Filippo Megli, Marco De Tullio, Matteo Lamberti (o Carlos D’Ambrosio), il diciassettenne di Castelplanio proverà stamattina alle 11 a centrare con i compagni di squadra la finale in programma stasera alle 20.45. E proverà anche a scrollarsi di dosso quell’emozione che, probabilmente, ha giocato a suo sfavore, domenica scorsa. Ragaini è alla sua prima Olimpiade e ci arriva da campione italiano assoluto in carica, quel titolo che ha conquistato lo scorso mese di marzo battendo in un’ultima e spettacolare vasca proprio Filippo Megli, compagno di squadra nei Carabinieri e detentore del record italiano. Alla Défense Arena entrambi non hanno brillato: tredicesimo tempo per Megli, quattordicesimo per Ragaini che comunque alla sua prima esperienza a cinque cerchi ha conquistato la semifinale. "E’ andata così – ha commentato dopo la gara il suo allenatore alla Team Marche, Andrea Cavalletti –, pensavamo che si potesse un po’ rilassare dopo le batterie della mattina, ma è un’Olimpiade, sicuramente Alessandro non è soddisfatto dal punto di vista tecnico, ma da quello sportivo s’è fatto comunque una semifinale olimpica".