REDAZIONE ANCONA

Ancona Una foresteria per gli under biancorossi

La società pensa anche ai giovanissimi che arriveranno da fuori. La presentazione slitta all’inizio della prossima settimana con i primi 16 giocatori

I vertici societari insieme a mister Gadda e al presidente Guerini

I vertici societari insieme a mister Gadda e al presidente Guerini

Slitterà con tutta probabilità un paio di giorni il ritrovo dell’Ancona di Guerini e Gadda per visite mediche e inizio del ritiro.

I biancorossi che saranno ospitati per gli allenamenti quotidiani al centro sportivo dell’agriturismo Terre di Maluk, alle Cozze di Monte San Vito, si ritroveranno tutti tra lunedì e martedì prossimo, per cominciare l’attività in vista della nuova stagione. Saranno quindici-sedici i giocatori che avrà a disposizione il mister per cominciare a lavorare nel centro dell’ex patron Marinelli. Tutti gli under più i calciatori che sta trattando il ds Tamai e che saranno ufficializzati, appunto, la prossima settimana.

I giovani che vengono da fuori troveranno alloggio per la prossima stagione al convitto di Posatora, quello che era stato individuato lo scorso anno grazie alla collaborazione di Stefano Pizzi: si tratta del convitto della comunità Papa Giovanni XXIII, struttura in grado di accogliere un discreto numero di giovani.

Era stata un po’ la casa dei baby dell’Ancona che venivano da fuori, lo scorso anno, lo sarà probabilmente ancora quest’anno, almeno per i nati negli anni 2004-2005 e 2006 e cioè le annate dei cosiddetti under.

Oggi è in programma un incontro per definire anche questo aspetto, che non è di secondaria importanza, in quanto tra una settimana tutto dovrà essere pronto: i ragazzi anconetani resteranno ad abitare con le rispettive famiglie, chi viene da fuori troverà ospitalità nel convitto, e poi ci saranno i giocatori più avanti con l’età che potrebbero trovare posto temporaneamente nell’agriturismo Terre di Maluk o in qualche struttura alberghiera non distante, prima di essere definitivamente sistemati in appartamenti nelle settimane successive.

E’ tutto in divenire, all’Ancona: ieri mattina il dg Francesco Ancarani era ad Ancona pronto a mettere a punto gli ultimi dettagli, e sono ancora tanti, in vista dell’inizio dell’attività.

Ruoli ancora vacanti, come quello del team manager, quello dell’addetto stampa, quello del magazziniere, chi si occuperà delle visite mediche dei giocatori, il materiale indispensabile per l’inizio dell’attività, e altro ancora.

D’altra parte è stato scritto a più riprese: questa società nasce da zero e non ha ancora compiuto un mese di vita: tanto è stato fatto e altrettanto c’è da fare. Così come resta da capire come si concretizzeranno gli apporti esterni di Claudio Lotito e Maurizio Stirpe.

Arriveranno calciatori e sponsorizzazioni, ma ancora non è arrivato nulla. Una cosa è certa: se l’Ancona potrà decollare in fretta, nel campionato di serie D, questo lo si dovrà sicuramente alla professionalità di Guerini, Gadda e del loro entourage e all’impegno della società di Polci e Marconi, ma anche e soprattutto alla collaborazione amichevole con le società di Lazio e Frosinone.

Giuseppe Poli