REDAZIONE ANCONA

Arrivano in porto con i documenti falsi: arrestati

Accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina di mamma e figlio minore che chiedono protezione

Controesodo e immigrazione illegale, importante operazione della Polizia di Frontiera al porto di Ancona. Negli ultimi giorni di agosto, nel vivo del controesodo estivo, gli agenti della Polmare dorica hanno arrestato un uomo e una donna in possesso di documenti falsi. È successo martedì scorso, quando, quattro persone, tre di nazionalità turca e una romena, dirette in Belgio e provenienti dalla Croazia, si sono presentate a bordo di un’autovettura al valico di frontiera esibendo documenti contraffatti. Nonostante l’ottima manifattura dei documenti gli agenti non sono stati tratti in inganno. Dopo un controllo approfondito, verificando la totale difformità degli stessi dal modello originale, il personale della Polmare ha proceduto all’arresto delle due persone per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I due avevano fornito agli altri passeggeri documenti falsi per l’attraversamento delle frontiere. I passeggeri erano mamma e figlio minore, provenienti dalla Turchia, e hanno fatto ingresso sul territorio nazionale avanzando richiesta di protezione internazionale. Dall’inizio del 2022, dopo l’ultimo caso, sono 21 le persone arrestate per il medesimo reato e 24 quelle denunciate a piede libero.