
Il liceo Giulio Perticari
A scuola mancano i riscaldamenti, monta la protesta al Liceo Giulio Perticari. Costretti a portare le coperte per combattere il freddo durante le ore di lezione, un problema che va avanti dal 1 novembre, giorno in cui l’Amministrazione ha autorizzato l’accensione dei riscaldamenti. La dirigente ha provveduto a informare la Provincia riguardo alla problematica: secondo i tecnici il guasto riguarderebbe il bruciatore della caldaia e questa mattina il problema dovrebbe essere risolto. Troppo tardi per gli studenti che oggi non entreranno in classe. "Sono ormai diversi giorni che attendiamo un cambiamento riguardo la temperatura all’interno della scuola di via D’Aquino, riteniamo inaccettabile continuare a frequentare la scuola in queste condizioni – si legge in un comunicato degli studenti – è altrettanto imbarazzante constatare che non sono stati ancora adottati provvedimenti concreti da parte della Provincia nonostante le persistenti richieste di manutenzione della Dirigente".
Oggi gli studenti sono invitati a partecipare a uno sciopero silenzioso restando a casa, invitando i genitori a farsi sentire e presentandosi nell’atrio della scuola alle 8. Ma le aule di via D’Aquino non sono le uniche al freddo perché un malfunzionamento della caldaia interessa la palestra della sede di via Rossini, lasciando al freddo non solo gli studenti nelle ore di Educazione Fisica, ma anche le associazioni sportive che nel pomeriggio utilizzano la palestra per le attività. Oggi sarà anche il giorno della risposta definitiva riguardo ai moduli che andranno a sostituire le aule inagibili nella scuola Corinaldesi – Padovano: circa 370mila euro, a tanto ammonta la spesa per ridare uno spazio ai ragazzi che hanno iniziato l’anno scolastico ospitati nelle aule della scuola elementare Leopardi o all’Istituto Panzini, mentre sei classi sono rimaste al Corinaldesi alternando le lezioni tra mattino e pomeriggio.
Una situazione precaria a cui è stata trovata una sistemazione temporanea, sei mesi, poi se si vorrà allungare il periodo, la Provincia dovrà provvedere ad un ulteriore esborso. L’allestimento dei moduli doveva essere terminato entro l’8 dicembre, ma il trasloco degli studenti potrebbe slittare a causa della decisione, attesa per oggi, riguardo alla zona dove verranno installati: è stato localizzato un sito a poca distanza dal Campus ma si attende ancora l’ok definitivo della Provincia.