NICOLÒ SCOCCHERA
Cronaca

Cani e gatti scomparsi a Capodanno: "Un fenomeno preoccupante"

L’allarme dell’associazione Cuori Pelosi: "Vengono lasciati incustoditi. I botti li terrorizzano e fuggono"

Cani e gatti scomparsi a Capodanno: "Un fenomeno preoccupante"

Cani e gatti scomparsi a Capodanno: "Un fenomeno preoccupante"

I festeggiamenti per il nuovo anno sono accompagnati da gioia e spensieratezza, pochi però riflettono sui danni che i petardi provocano agli animali domestici. E’ piuttosto frequente infatti, che cani e gatti rimasti in giardino si allontanino per lo spavento. I dati sono allarmanti come evidenzia Francesca Libardi, Presidente di Cuori Pelosi Odv di Senigallia, un’associazione che ogni giorno promuove la cura e l’adozione di tanti animali in cerca di una casa.

"Ci adoperiamo attraverso post sui social network e divulghiamo il maggior numero di informazioni utili anche a coloro che passano a trovarci - spiega Francesca Libardi – purtroppo però non tutti coloro che completano un’adozione mettono in pratica i consigli che forniamo, anzi nonostante le raccomandazioni che tutte le associazioni diffondono in questo periodo, sono tantissimi i cani che scappano durante la notte di Capodanno, spesso, ciò accade perché vengono lasciati incustoditi".

Il ritorno a casa dei padroni dopo una notte di brindisi e buoni propositi diventa così estremamente amara. Lo testimoniano le innumerevoli segnalazioni che fioccano nei social nei primi giorni dell’anno. "Ho esplicitamente fatto riferimento ai cani, in realtà anche molti gattini sono scomparsi a Senigallia. Nello specifico sono stati fatti uscire durante la giornata del 31 dicembre e non hanno più fatto ritorno nella loro abitazione. Non è certo un caso visto che i petardi, nonostante i divieti espressamente divulgati dal Comune di Senigallia e da tante altre amministrazioni, sono stati fatti esplodere già nel corso del pomeriggio. Ciò che manca è la consapevolezza – rimarca Libardi -. In un certo senso gli animali sono come dei bambini, vanno protetti, invece alcune famiglie prendono con eccessiva leggerezza questo impegno e non si assumono le proprie responsabilità nei confronti dell’animale domestico, probabilmente un pizzico di umanità in più nei confronti dei più deboli non farebbe male". Il periodo è delicato ed in questi giorni le segnalazioni triplicano come ribadisce la presidente: "Sono anni che facciamo i conti con questa situazione – aggiunge Libardi -. In realtà quest’anno sono arrivate meno segnalazioni, ma questo dato non deve essere letto con eccessivo ottimismo: non tutti infatti annunciano gli allontanamenti, ad oggi per esempio abbiamo raccolto circa 20 segnalazioni". Esiste invece la possibilità di ritrovare l’animale smarrito, un sistema rodato a cui tutti possono appellarsi. "Chi offre un aiuto davvero prezioso è l’associazione Biagio’s Group con la quale collaboriamo da anni" conclude Francesca Libardi.