REDAZIONE ANCONA

"Casa di Bea", Tiberi in pensione con festa

Amici e clienti hanno fatto una sorpresa allo storico macellaio di via del Lavoro.

"Casa di Bea", Tiberi in pensione con festa

È l’attore, di solito, a sorprendere il pubblico.

In questo caso è stato il pubblico, clienti e amici, a sorprendere l’attore. Attore, vero, una delle sue più grandi passioni per le quali lo conoscono tutti in città.

Ma soprattutto, nel lavoro e nella vita, è uno storico macellaio di Falconara che, dalle 19 di oggi, sarà ormai prossimo alla pensione: Maurizio Tiberi.

Il celebre titolare della macelleria Casa di Bea di via del Lavoro, dopo 41 anni di attività, "saluta" coltelli, affettatrici e la sua platea.

E così, ieri, gli spettatori - affezionati clienti - lo hanno tributato a dovere con una straordinaria festa a sorpresa. Del tutto inaspettata. "Ci siamo nascosti lungo la via con dei cartelli preparati ad arte dalla sua splendida famiglia – racconta Anna Rita Fratesi -. Il tutto all’insaputa di Maurizio. Eravamo oltre cento persone e quando ci siamo radunati lo abbiamo raggiunto in negozio. Si è commosso, si è messo a piangere. È stato un pomeriggio stupendo, che lui ha vissuto col solito umorismo ma anche con un pizzico di sanissima emozione". Accanto a Maurizio anche la moglie Mary e le loro tre figlie femmine, amici, parenti e chiunque abbia apprezzato il suo operato e le sue carni di assoluta qualità di Casa di Bea, aperta nel lontano settembre 1982.

"È con un misto di commozione e gratitudine che lascio la gestione di questo negozio – ha spiegato Maurizio in un video inviato ad amici e clienti -. Questa è stata al mia seconda casa. Rivolgo un ringraziamento a mia moglie, ai miei collaboratori, ai fornitori, tutti. E soprattutto ai clienti che hanno creduto in me, nel mio lavoro, hanno apprezzato i miei prodotti e le mie creazioni, offrendomi amicizia, sorrisi, soddisfazioni. Parole di conforto, complimenti e anche qualche caffè. Sì, è stato un viaggio fantastico". Buona vita Maurizio.

Giacomo Giampieri