Cibo mal conservato. Maxi multa al gestore

Sanzioni per 14mila euro a gestore attività commerciale per irregolarità su alimenti e prodotti in vendita, incluso cibo in cattivo stato di conservazione. Controlli della polizia locale a Prato hanno evidenziato varie violazioni, tra cui mancata compilazione di documenti e prodotti cosmetici senza traduzione in italiano. Ulteriori controlli in corso sui distributori di bevande.

Ancora irregolarità su alimenti e altri prodotti in vendita: sanzioni per 14mila euro al gestore di un attività commerciale. Trovato anche cibo in cattivo stato di conservazione. Nell’ambito dell’attività periodica sul rispetto delle norme del commercio svolta con il supporto dell’autorità sanitaria locale, agenti della polizia locale hanno controllato un esercizio di vicinato in zona Porta Valle - Prato gestito da un extracomunitario. Gli ispettori Ast hanno riscontrato il cattivo stato di conservazione di alcuni alimenti destinati alla vendita e la mancata compilazione del manuale di autocontrollo e delle schede della misurazione della temperatura dei frigoriferi. Irregolarità sanzionate con 5mila euro. Gli agenti hanno anche riscontrato la violazione al codice del consumo per alcuni prodotti cosmetici di importazione privi della traduzione in lingua italiana. La merce è stata sequestrata e gli atti trasmessi alla Camera di Commercio per convalida. Per questa violazione la sanzione è di mille euro. Sono in corso ulteriori controlli relativi ai distributori di bevande sia calde che fredde. In caso di assenza dei titoli autorizzativi, che ad oggi il titolare non è stato in grado di esibire, saranno irrogate ulteriori due sanzioni per 8mila euro complessivi.