Deiezioni dei cani in strada, scattano le multe

Sindaci della Valmusone contro i padroni maleducati, più controlli in vista: "Si rispettino le regole". Capitani: "Visioneremo le telecamere"

Deiezioni dei cani in strada, scattano le multe

Deiezioni dei cani in strada, scattano le multe

di Silvia Santini

I sindaci della Valmusone hanno dichiarato guerra alle deiezioni canine, o meglio, ai padroni indisciplinati che non le raccolgono. I controlli anche in orario serale nei parchi cittadini sono stati intensificati a Osimo da parte della polizia municipale, anche al parco Silvestri con il suo sgambatoio, dove tra l’altro poche settimane fa due cani sono morti per aver ingerito sostanze avvelenate lasciate da una mano ignota. La zona, come diverse altre, non è coperta da telecamere. Poche finora le sanzioni scattate: la difficoltà è cogliere sul fatto la persona da multare. A far salire la protesta l’altro giorno, tra i tanti osimani, è stata una guida turistica che ha segnalato deiezioni nella stradina che dal duomo porta ai giardini di piazza Nuova. "Ero con turisti di Ravenna che fino a quel momento non facevano altro che dire che era bella ed era molto pulita – ha detto –. Ho segnalato tutto ai vigili che hanno confermato che faranno più controlli in questo senso anche dentro le mura". Venerdì sera in centro erano in atto i controlli congiunti dei poliziotti del Commissariato con carabinieri e municipale, sia in centro a Osimo che a Castelfidardo per il weekend delle festività patronali, a contrasto dei reati contro il patrimonio. L’attento pattugliamento, così come i tre posti di controllo nelle arterie extraurbane più importanti, hanno impedito che sorgessero criticità, scoraggiando assembramenti molesti. Sono state identificate 187 persone, di cui 39 pregiudicati, monitorati 153 veicoli e contestate nove sanzioni per altrettante violazioni al codice della strada. Dalla vicina Loreto, contro i padroni maleducati il sindaco Moreno Pieroni ha divulgato addirittura un videomessaggio su Facebook: "Mi rivolgo a coloro che non si comportano correttamente quando vanno in giro con i cani – ha detto –. Chi ha un animale oltre ad amarlo deve rispettare le regole. E’ l’ultimo invito che faccio prima che i vigili procedano con le multe: raccogliete le feci". Anche il primo cittadino di Offagna Ezio Capitani ha, per primo, dichiarato "guerra" a coloro che non raccolgono le deiezioni dei propri cani: "La civiltà si vede dal mattino e questo non c’entra niente con l’amore per gli animali ma solo maleducazione di alcuni padroni. Visioneremo le telecamere".