"Faccio domande scomode. Ecco perché mi trattano così"

Il Consigliere Petrelli si è sentito ferito dall'attacco del Presidente Rossi in Commissione, attribuendolo alla sua giovane età e alla sua abitudine a fare domande scomode. Non è la prima volta che subisce critiche, ma si sente isolato tra i giovani consiglieri. Rossi non ha chiesto scusa.

"Faccio domande scomode. Ecco perché mi trattano così"

"Faccio domande scomode. Ecco perché mi trattano così"

Consigliere Petrelli cosa ha pensato quando il presidente della VII Commissione, Vincenzo Rossi, ha iniziato ad alzare la voce contro di lei?

"Inutile negare che ci sono rimasto molto male, non mi sarei mai aspettato una simile reazione. Purtroppo devo dire che non è un episodio isolato, mi succede spesso di essere trattato con sufficienza e paternalismo".

Forse è dovuto al fatto della sua giovane età? Lei ha 20 anni ed è tra i consiglieri più giovani...

"Sicuramente è per quello e perché a molti consiglieri di maggioranza proprio non va giù il fatto che io sia abituato a fare domande scomode, a scavare, a indagare e chiedere risposte. Ecco loro sono abituati ai loro giovani che se ne stanno zitti e non arrecano alcun disturbo ma questo non è sicuramente il mio modo di intendere la politica".

Quindi non è la prima volta che subisce un simile attacco?

"No, anche lo stesso sindaco Silvetti un paio di mesi fa mi ha apostrofato dicendo che parlo a vanvera. Io cerco sempre di farmi rispettare e devo dire che mi sento molto solo tra i giovani consiglieri perché appunto i miei coetanei non sono abituati a fare domande e chiedere risposte".

A far scattare l’ira di Rossi in effetti è stata la sua richiesta di conoscere dettagli più approfonditi sulla variazione di bilancio, conferma?

"Evidentemente ho toccato un nervo scoperto e alla fine anziché rispondere nel merito si è preferito passare all’attacco personale. Dispiace constatare che questa maggioranza non ha rispetto del decoro istituzionale, pensa di potersi comportare come fosse a casa propria ricorrendo anche al torpiloquio".

Rossi le ha poi chiesto scusa?

"No".