Il campione in Comune "Simbolo ed esempio per tutta la città Sei la nostra vittoria"

Tommaso Marini ricevuto con tanto di medaglia a Palazzo del Popolo "La maglietta della Curva Nord dell’Ancona? E’ il mio portafortuna".

Il campione in Comune  "Simbolo ed esempio  per tutta la città  Sei la nostra vittoria"

Il campione in Comune "Simbolo ed esempio per tutta la città Sei la nostra vittoria"

La lunga mattinata anconetana del campione del mondo di fioretto Tommaso Marini è proseguita, dopo il Carlino d’Oro nella nostra redazione, con il doppio riconoscimento in Comune. Gli assessori Giovanni Zinni, Daniele Berardinelli e Marco Battino, insieme al presidente del Coni Marche, Fabio Luna, hanno ricevuto il campione mondiale nella sala giunta. Tommaso, con la divisa della Polizia-Fiamme Oro, è arrivato con papà Stefano e prima della cerimonia ha indossato la medaglia d’oro che ha vinto giovedì scorso a Milano. "E’ un grande onore ospitare il campione del mondo di fioretto maschile – ha spiegato l’assessore Daniele Berardinelli – Piccola parentesi: l’anno scorso c’ero rimasto male, con la sua sconfitta in finale al Cairo, anche se poi aveva vinto l’oro a squadre, quest’anno Tommaso s’è preso la giusta rivincita. Non è un successo che riguarda solo la finale, perché anche in semifinale ha disputato una grande prova. Un successo, il suo, che dà lustro alla nostra città".

Quindi l’assessore e vicesindaco Giovanni Zinni: "La vittoria di Marini è un simbolo e un esempio per i giovani di questa città. Grazie al lavoro meticoloso che si fa sin da ragazzini nelle società sportive, si possono trasformare i propri sogni e le proprie passioni in una realtà che diventa un esempio per tutti. Non vogliamo essere la politica che mette il cappello sulle vittorie degli altri: la vittoria è di Tommaso e del suo allenatore. Piuttosto vogliamo lanciare un messaggio di speranza al territorio, perché si creda nella passione e nell’impegno sportivo: qualcuno ogni tanto ce la fa e Tommaso è la nostra vittoria". "La nostra regione per fortuna ci sta abituando a risultati di livello internazionale – ha ricordato poi Fabio Luna, presidente del Coni Marche, che ha passato in rassegna i recenti successi del tennis, della ginnastica, dell’atletica e, naturalmente, anche quello di Tommaso Marini nella scherma – E’ stata una settimana importante ma la vittoria più emozionante è stata quella di Tommaso, perché ho vissuto con lui le sue difficoltà dovute ai problemi fisici. Penso che anche questa situazione gli abbia dato quella carica in più per affrontare semifinale e finale, due incontri che resteranno nella storia, tra l’altro pochi giorni dopo la scomparsa di Maurizio Pennazzi, il suo scopritore al Club Scherma Ancona".

Allora ha preso la parola Tommaso Marini: "Sono felice di condividere questo momento con tutti voi, ieri sono tornato ad Ancona e sono stato tutta la serata con i miei amici di sempre. Ora sono un po’ in ansia per l’intervento alla spalla. Spero che vada tutto bene, cercherò di rientrare il prima possibile". Infine la battuta conclusiva sulla sua abitudine di gareggiare sempre con la t-shirt della Curva Nord dell’Ancona, che mostra il cuore dorico e biancorosso di Marini: "La Curva Nord mi ha sempre dimostrato grande affetto, quella maglia è il mio portafortuna".

In ultimo una promessa dall’assessore Berardinelli per tutto lo sport anconetano: "Stiamo ragionando su una piccola rassegna di tutti gli sportivi di élite anconetani – ha spiegato – sfruttando l’entrata del Dorico che è già stata restaurata. Vorremmo realizzare una specie di galleria degli atleti eccellenti della nostra città. Questi atleti sono un esempio e stanno scrivendo la storia della nostra città. Su questo stiamo lavorando, quindi, anche per lasciare un segno per le generazioni future". Giuseppe Poli