La situazione al Centro Dialisi dell’Ospedale di Torrette ad Ancona si fa sempre più critica. I pazienti dializzati, una categoria già vulnerabile a causa della necessità di sottoporsi a trattamenti salvavita tre volte a settimana, vivono una crescente ansia legata alla mancanza di personale specializzato. A denunciarlo è l’Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto (ANED), che da oltre cinquant’anni rappresenta i diritti delle persone affette da malattie renali. La problematica principale riguarda l’insufficienza di infermieri specializzati e medici nefrologi, figure fondamentali per gestire la complessità tecnologica e assistenziale della dialisi.La struttura supporta il Centro Trapianti, è il riferimento per gli accessi vascolari complessi e gestisce casi critici con prestazioni di altissimo livello. Tuttavia, le responsabilità aggiuntive stanno sovraccaricando un personale già ridotto all’osso. I racconti raccolti dall’Aned evidenziano una realtà preoccupante: infermieri sotto pressione, costretti spesso a doppi turni per far fronte alle esigenze dei pazienti.
CronacaIl centro dialisi è in grosso affanno: "Pochi infermieri"