"Sulle mense solo chiacchiere confuse. Non si fa propaganda con l’organizzazione quotidiana delle famiglie della nostra città". I gruppi di opposizione in consiglio comunale - PD, Diamoci del Noi, Ancona Futura, Altra Idea di Città, Azione, manca solo Italia Viva – attaccano l’amministrazione comunale sulla questione delle mense scolastiche dopo la conferenza stampa sul tema da parte dell’assessore ai servizi educativi, Antonella Andreoli. In particolare il trema dell’attivazione del servizio sin dal primo giorno di scuola, ossia oggi. In realtà stamattina le mense saranno attive in appena un terzo dei plessi: "Apprendiamo che il servizio mensa per le scuole della nostra città a tempo pieno e prolungato per la prima volta comincerà sin dal primo giorno di scuola. A distanza di poche ore, sempre nello stesso giorno, già arrivava subito una precisazione che modificava il post, specificando che il Comune è pronto per erogare il servizio mensa nelle scuole, ma che sarà ogni singolo Istituto, questa sì la vera novità di quest’anno, a comunicare l’effettivo avvio della mensa nel proprio Istituto. È solo propaganda e chiacchiere sulle spalle delle famiglie, perché molti istituti in queste ore stanno comunicando che la mensa nel loro istituto comincerà lunedì 16 gennaio. Non vi è dubbio che l’organizzazione dei primi giorni di scuola, tra assegnazioni di insegnanti di ruolo, di sostegno e personale ATA è sempre molto complicata e questo è il motivo per cui serietà, correttezza e trasparenza impongono una fattiva collaborazione tra Istituti scolastici e amministrazione comunale e non una politica di annunci inutile e volta solo a fare una spicciola operazione mediatica. La giunta Silvetti invece volta le spalle ai dirigenti scolastici non coordinandosi neanche con una comunicazione così impattante e importante per tutte le famiglie della nostra città. La campagna elettorale è finita". Intanto l’anno scolastico parte anche con la novità dell’ex Savoia di via Vecchini che torna a svolgere il suo ruolo dopo quattordici anni ospitando l’istituto ‘Benincasa’. La competenza didattica spetta alla Provincia, ma il Comune di Ancona ha investito 28mila euro per viabilità, parcheggi e mobilità. Il ritorno di oltre 800 persone, tra studenti, docenti e personale vario, in pieno centro potrebbe avere una forte e negativa ricaduta sul traffico, da qui la necessità di limitare i disagi. I lavori inizieranno a breve.
Cronaca"Mense, chiacchiere. Molti inizieranno solamente dal 16"