REDAZIONE ANCONA

Minaccia di gettarsi dal cornicione: salvata

Una giovane donna minaccia di suicidarsi, ma viene salvata grazie all'intervento tempestivo di polizia e vigili del fuoco. Il lavoro di squadra permette di trarla in salvo e portarla in ospedale per accertamenti.

Minaccia di gettarsi dal cornicione: salvata

"Sono stanca di vivere. Ora basta, voglio farla finita, mi lancio di sotto". Salvata una 25enne. È accaduto venerdì sera, al Pinocchio. Erano circa le 21 quando alla sala operativa del 112 è arrivata una chiamata da una passante che aveva notato una giovane donna su un cornicione. Sul posto, a sirene spiegate, sono arrivate le Volanti della questura, un’ambulanza e i vigili del fuoco. La ragazza minacciava di lanciarsi nel vuoto perché – continuava a ripetere – era "stanca di vivere".

Un suicidio scongiurato solo grazie al lavoro di squadra fra 115 e 113, con i poliziotti che, una volta intavolata una discussione con la donna, non l’hanno mai persa di vista e l’hanno afferrata traendola in salvo. La ragazza si trovava rannicchiata su un cornicione di un palazzo che aveva raggiunto salendo dalle scale esterne che costeggiavano l’edificio. Si sarebbe inerpicata lì dopo aver scavalcato un’alta grata posta a protezione della scalinata. La giovane fissava il vuoto in preda al panico e gli agenti non ci hanno pensato un secondo: alcuni di loro hanno cercato di avvicinarsi il più possibile per poterle parlare e invitarla a desistere. Mentre loro instauravano un dialogo con lei, i pompieri tentavano di svitare la grata in modo da poter far accedere in modo più agevole i poliziotti al punto in cui la giovane era posizionata.

Dopo un intenso lavoro di squadra e senza mai interrompere la comunicazione con la ragazza, i vigili sono riusciti a smontare l’intera grata. I poliziotti hanno avuto via libera e si sono gettati in un baleno sulla donna. Una volta afferratele le braccia, l’hanno accompagnata dentro la palazzina, sul pianerottolo, per metterla in sicurezza e affidarla al personale sanitario che l’ha portata in ospedale per tutti gli accertamenti del caso. Tanti i curiosi che hanno seguito l’intervento.

Nicolò Moricci