
Musica, fuochi d’artificio e minacce: denunciato
Musica elettronica e fuochi d’artificio al party privato in piena notte ma anche minacce a un residente accorso, disperato, perché non riusciva a dormire: denunciato a piede libero dai poliziotti 52enne jesino. Dovrà rispondere di diversi reati: non solo disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, ma anche minacce, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità e apertura abusiva di locale di pubblico spettacolo. Tutto è nato dall’iniziativa pubblicizzata esclusivamente via social con la quale il legale rappresentante di un’associazione culturale/musicale ha organizzato una festa privata in un terreno affittato a in contrada Coste nelle campagne di Poggio San Marcello.
Era il "Solar light 2024 Open air", con diffusioni musicali dalle 23 del 21 giugno alle 10 dell’indomani e dalle 23 del 22 alle 12. Una sorta di rave con ballo all’alba e ben oltre. Il 52enne è stato diffidato formalmente dal dirigente del commissariato di Jesi vicequestore Paolo Arena al rispetto delle normative vigenti volte ad assicurare la tranquillità sociale e a non far degenerare l’evento privato. Ma la festa è avvenuta in violazione sia dell’ordinanza comunale che disciplinava i decibel della filodiffusione musicale sia di quella penale. I residenti, esasperati dalla musica elettronica ininterrotta e dai fuochi d’artificio lanciati nel cuore della notte, hanno provato a chiedere il rispetto delle regole ma uno di loro sarebbe stato persino minacciato dal 52enne jesino che, nonostante ciò, avrebbe continuato con la gestione del party privato in spregio alle norme. Così i residenti hanno deciso di rivolgersi al commissariato e sporgere querela.
Pattuglie di polizia sono intervenute sul posto e hanno riscontrato la presenza di numerose persone, oltre le previsioni comunicate, e l’alto volume della musica, amplificata dalla conformazione della collina. C’era anche la somministrazione bevande e di fatto la festa privata era stata trasformata in una discoteca abusiva. Il cinquantaduenne jesino, organizzatore di iniziative culturali e musicali, convocato nuovamente in ufficio, è stato denunciato a piede libero per disturbo al riposo delle persone, minacce, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità ed apertura abusiva di locale di pubblico spettacolo. I controlli del commissariato jesino proseguiranno costanti anche nei prossimi giorni anche per prevenire l’odioso fenomeno dei furti in casa.