Primo confronto soft, fair play tra i candidati

La battaglia elettorale stenta a decollare a Osimo. Ecco le proposte di Francesco Pirani, Sandro Antonelli e Michela Glorio

Primo confronto soft, fair play tra i candidati

Primo confronto soft, fair play tra i candidati

Parola d’ordine fair play. Il primo dibattito tra i tre candidati a sindaco di Osimo parla proprio di lealtà, tranne qualche stoccata. Il candidato sindaco Francesco Pirani è appoggiato da tre Liste civiche storiche, cioè Patto Sociale, Su la testa e Osimo democratica e solidale, poi FdI, Lista Latini-Udc-Liste civiche e Noi moderati-Pirani sindaco. Sandro Antonelli è sostenuto da sei liste civiche, Osimo al centro, Rinasci Osimo, Progetto Osimo e Osimo futura (le due di Achille Ginnetti), Civitas Civici-Azione e Osimo libera (Forza Italia e Lega senza simboli). Michela Glorio, assessora uscente, è la candidata a sindaco del centrosinistra con otto liste: Pd, Energia nuova, Movimento 5 stelle, Ecologia e Futuro, Popolari per Osimo, OsiAmo, Uniti per Glorio e Michela Glorio sindaco. Dalla valorizzazione del centro storico, fulcro cittadino, alle frazioni, tante e popolose, dalla sanità, per cui è importante valorizzare il presidio locale, al turismo (con l’idea di albergo diffuso per Pirani, portare il turismo religioso in città per Antonelli e continuare a valorizzare quello green e archeologico per Glorio), fino alla grande viabilità nella direttrice tra Ancona e Macerata, hanno parlato di tanto per la Osimo del futuro a Etv. Non è mancato l’appello al voto: "Solo stando vicino alle istituzioni regionali e nazionale con i partiti (in coalizione con noi) e ai cittadini tramite le civiche si possono portare a casa risultati per realizzare opere e lo faremo perché Osimo lo merita da troppo tempo. Sono un imprenditore e punto agli obiettivi. E’ sbagliato concentrare tante inaugurazioni negli ultimi sei mesi", ha detto Pirani. Antonelli ha affermato: "Osimo deve tornare a essere normale, dicevamo. Basta la divisione tra guelfi e ghibellini che in questi anni hanno congelato lo sviluppo. Anche con il nostro gruppo è garantita la filiera istituzionale grazie alla presenza di forze importanti". Immancabile il riferimento al dualismo Civiche-centrosinistra. Glorio ha detto: "Chiedo di accettare il nuovo (sono in politica da pochi anni) la mia persona, una donna, e al contempo rappresento anche la continuità. Occorre capitalizzare quanto di buono è stato fatto. Sono a completa disposizione, sono già in aspettativa dal lavoro. In questi anni ho subito tanti attacchi ma non ho mai risposto, siamo andati avanti per la nostra strada per andare incontro alle esigenze dei cittadini".

Silvia Santini