
L’intervento dei vigili del fuoco che hanno dovuto tagliare un pino che si era adagiato sulla scala d’emergenza
Sono tre gli alberi caduti domenica, dopo la pioggia incessante che nella giornata di sabato ha messo in difficoltà la spiaggia di velluto. La causa potrebbe essere la troppa acqua ricevuta che ha interessato tronco e radici fino a sollevarle causandone la caduta. Ieri i vigili del fuoco di Senigallia sono intervenuti nel cortile della Fondazione Città di Senigallia dove un grosso pino si è inclinato appoggiandosi nella scala esterna della residenza per anziani. La squadra di Senigallia, intervenuta sul posto con ausilio dell’autoscala, ha lavorato al taglio della chioma per mettere in sicurezza l’area. "Da un primo esame da parte dell’agronomo, risulta che il pino caduto non era malato e pertanto adesso dovrà essere valutata l’azione da mettere in campo – spiega Corrado Canafoglia, commissario straordinario Fondazione Città di Senigallia – nei prossimi giorni avremo una risposta". L’intervento è stato effettuato senza particolari problematiche e non sono stati causati danni a cosa o persone. Non è la prima volta che il vento forte, unito alla pioggia incessante, causa problemi agli alberi presenti in città, dove l’Amministrazione esegue un controllo costante. Non è raro che in città il taglio degli alberi venga accompagnato da un ricorso al Tar, l’ultimo caso si è verificato in viale Anita Garibaldi, dove sono ancora in corso, nel secondo tratto, i lavori di rifacimento del manto stradale con annessa pista ciclabile, il marciapiede e i sottoservizi. Nel progetto, come già avvenuto nel primo stralcio, è presente una ripiantumazione che non ha però convinto del tutto gli ambientalisti. In passato sono state numerose le proteste che si sono accompagnate ad amministrazioni diverse, nel caso della precedente amministrazione, la rivolta era avvenuto per il taglio dei lecci presenti in piazza Garibaldi per consentire il rifacimento della piazza stessa.