REDAZIONE ANCONA

Rifiuti, l’aiuto di Junker piace ai cittadini

Sono 2.189 i nuclei familiari che hanno scaricato l’App che aiuta a riconoscere i prodotti e indica come riciclare correttamente

Rifiuti, l’aiuto di Junker piace ai cittadini

L’assessore all’Ambiente Elisa Penna, nel riquadro l’applicazione Junker

Sono 2.189 i nuclei familiari, e ovvero il 26,85 per cento di residenti di Falconara, quelli che hanno scaricato Junker, l’applicazione creata per aiutare nella raccolta differenziata i cittadini che non sanno quale bidone utilizzare per separare correttamente i rifiuti. L’App, come noto, è in funzione anche nei comuni di Camerata Picena, Offagna e Santa Maria Nuova. Il dato percentuale falconarese si avvicina a quello di Offagna, dove l’App ha raggiunto il 27,84 per cento dei residenti (189 nuclei). Ancora meglio hanno fatto a Camerata Picena, dove il 41,32 per cento dei residenti (345 nuclei) hanno scaricato Junker. A Santa Maria Nuova, invece, sono stati raggiunti 186 nuclei (il 14,03 per cento). Al di là delle statistiche, però, il dato di Falconara assume maggiore rilevanza con oltre 2mila famiglie che usufruiscono dell’intelligenza artificiale applicata alla differenziata.

Non a caso Junker permette, grazie al proprio smartphone, di riconoscere ogni singolo prodotto e indica al consumatore come riciclare correttamente un imballaggio. È sufficiente inquadrare il codice a barre nel rettangolo indicato. E se il prodotto non c’è, basta fotografarlo e inviarlo. L’applicazione, scaricabile gratuitamente, consente anche di inviare segnalazioni. Da aprile ad oggi, ne sono arrivate oltre 25 al mese per un totale di 180 segnalazioni di degrado, quasi nelle totalità riguardanti rifiuti abbandonati. Ecco che lo strumento si rivela un’arma in più contro l’abbandono dei rifiuti, ma al contempo fuga ogni dubbio rispetto alla differenziata domestica, ora più semplice, veloce e soprattutto (si spera) senza errori.

"Junker rappresenta uno strumento innovativo che semplifica e migliora la gestione dei rifiuti per tutti i cittadini – ha precisato l’assessore all’Ambiente di Falconara, Elisa Penna – i quali possono contribuire in prima persona a un riciclo più efficace e consapevole". Junker infatti fa parlare direttamente i prodotti (circa 2 milioni quelli finora censiti) riconoscendoli uno per uno grazie al codice a barre. Scansionando quello di un prodotto da gettare, Junker lo riconosce, lo scompone nelle materie prime che lo costituiscono e indica in quali bidoni vanno gettate le varie parti nella propria zona.

Non solo. "Attraverso Junker è possibile consultare agevolmente il calendario aggiornato dei ritiri, materiale per materiale, settimana per settimana (carta, plastica, organico, ecc.) ed è possibile attivare le notifiche per essere avvisati ogni sera su qual è la raccolta del giorno dopo", si legge in una nota. Infine Junker dà anche la possibilità di segnalare rifiuti abbandonati o sporcizia da raccogliere, graffiti e scritte da cancellare o cassonetti rotti. Così ogni cittadino può diventare una sentinella del territorio e aiutare Comune gestore (Marche Multiservizi Falconara) a tenere pulita e decorosa la propria città.