"Una città più bella, organizzata e attrattiva"

Osimo al voto, parla Sandro Antonelli candidato sindaco con sette liste a sostegno: "Perse troppe opportunità negli ultimi 10 anni"

"Una città più bella, organizzata e attrattiva"

"Una città più bella, organizzata e attrattiva"

Sandro Antonelli è il candidato a sindaco di Osimo con sette liste a sostegno, Osimo al centro, Rinasci Osimo, Osimo libera, Progetto Osimo, Osimo futura, Civitas Civici – Azione e Tratto comune.

Perché ha scelto di candidarsi a sindaco?

"E’ stato un percorso compiuto all’interno delle Liste Civiche culminato con la mia affermazione alle primarie 2023. Le mie motivazioni, anche se sono stato costretto a cambiare il percorso, rimangono le stesse: ridare ad Osimo un’amministrazione efficiente che permetta un rilancio della città dando un taglio al passato e alle diatribe".

Quali sono i punti più significativi del suo programma?

"Il nostro ente va riorganizzato perché i cittadini e le imprese hanno bisogno di risposte in tempi certi, occorre porre fine alle lungaggini tipiche della burocrazia. Prima di affrontare un lungo viaggio facciamo fare un check-up alla nostra auto dal meccanico. Cercheremo di muoverci allo stesso modo per poter contare su una macchina amministrativa più snella, dove conterà il merito e non il clientelismo, per intervenire su sanità, sociale, giovani, rilancio del centro storico e viabilità".

Di che cosa ha bisogno Osimo oggi?

"Innanzitutto di pace, tra le persone e gli schieramenti politici che per troppi anni hanno generato un clima pesante penalizzato l’azione amministrativa della nostra città. In secondo luogo, di organizzazione e pianificazione. Troppe opportunità sono state perse a causa dell’inerzia di chi ha governato Osimo negli ultimi 10 anni. Un esempio fra tutti la scarsa capacità di reperire i fondi del Pnrr".

Quali domande le fanno i cittadini di solito quando la incontrano per strada?

"Quali sono le nostre proposte per risolvere problemi importanti che in questi ultimi anni non sono stati risolti, come la viabilità, il sociale, la sanità, l’ambiente, il rilancio del centro storico. I più arditi, speranzosi di cambiamento, mi chiedono se è vero che riusciremo nella nostra impresa: con l’aiuto di tutti coloro che credono nel cambiamento possiamo farcela".

Perché gli osimani dovrebbero votarla?

"La coalizione è composta da forze politiche autenticamente rappresentative della società locale che lavorano per una politica che unisce e non divide. Forze politiche che si sono aggregate non contro qualcuno ma per attuare un programma condiviso che si prefigge di rilanciare la nostra città a 360 gradi".

Come vorrebbe vedere Osimo tra cinque anni?

"Più bella, più organizzata e attrattiva sia dal punto di vista turistico che culturale, con una viabilità che consenta di attraversare la città senza rimanere imbottigliati nel traffico".

Come definirebbe questa campagna elettorale?

"Unica. Ci sono solo tre candidati a sindaco e più di 500 candidati al Consiglio comunale. La parte più difficile è senz’altro quella di far capire ai cittadini con cui dialoghiamo che questa volta un cambiamento è davvero possibile".

Silvia Santini