"Ci credevamo, è stata una grossa delusione"

Salvatore Papa, capitano dell’Ancona non riesce a smaltire la rabbia per il playoff perso: "Peccato, abbiamo fatto una stagione importante"

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"C’è tanta amarezza, tanta delusione perché ci tenevamo a passare il turno e fare bene anche nei playoff". Non è ancora passata a capitan Salvatore Papa e ci vorrà del tempo. L’Ancona Matelica costretta a dire addio subito all’avventura negli spareggi promozione. Colpa dell’Olbia che domenica al Del Conero ha vinto 2-0, e magari anche demerito dei dorici che partivano col favore del pronostico.

Papa che cosa non è andato domenica, che cosa avreste potuto fare di più per conquistare la qualificazione?

"Non era facile, sappiamo che i playoff sono un campionato a parte. Non siamo arrivati stanchi all’appuntamento, anzi, siamo scesi in campo con le energie giuste e la giusta condizione fisica e mentale, ma ogni partita fa storia a sé. C’è ancora tanta delusione perché volevamo continuare a stupire".

È mancata lucidità all’Ancona Matelica, soprattutto nella ripresa quando si trattava di recuperare il risultato?

"Dopo è sempre più facile parlare, però penso che nel secondo tempo c’era la voglia di recuperare il prima possibile e conquistare la qualificazione. Questo può anche essere visto come un aspetto positivo. Però in questo campionato si fa fatica a ribaltare le partite. Quando passi in svantaggio gli avversari si chiudono e non ti lasciano spazio. È stata una gara in cui siamo stati poco precisi negli ultimi metri. Stavamo facendo un buon primo tempo poi quel gol allo scadere del primo tempo è stata una bella mazzata".

Qual è il bilancio della stagione biancorossa?

"E’ stato un campionato molto positivo perché non partivamo sicuramente per arrivare sesti o nei playoff. L’obiettivo dichiarato era la salvezza e mano a mano che si andava avanti l’abbiamo conquistata con largo anticipo. A quel punto abbiamo alzato l’asticella e quindi abbiamo puntato ai playoff e al sesto posto. Il bilancio è più che positivo".

Che cosa ha fatto la differenza per raggiungere gli obiettivi? "La cosa importante è stata partire forte sin dall’inizio per questo gruppo giovane e di ragazzi che per la maggior parte sono alla prima esperienza nel professionismo. Abbiamo fatto subito risultati importanti, poi l’appetito vien mangiando e abbiamo giocato anche sull’entusiasmo e sulla voglia di continuare a stupire, con quella fame e quella cattiveria che poi ci hanno contraddistinto".

A livello personale che stagione è stata la sua?

"Il bilancio della stagione è da dividere in due. La prima parte non è stata positiva, ho subito due infortuni che mi hanno tenuto fuori per un po’ di tempo e non ho reso come speravo e volevo. Da gennaio in poi mi sono messo a posto fisicamente, ho trovato continuità durante la settimana e negli allenamenti e quindi anche nelle partite".

Salvatore Papa sarà ancora ad Ancona anche l’anno prossimo? "Io quando ho firmato a luglio avevo un’opzione di rinnovo al raggiungimento di un determinato bonus che è stato effettivamente raggiunto, quindi è scattato automaticamente il rinnovo. Poi vedremo che cosa accadrà e ci siederemo a parlare".

Andrea Fiano