Le undici partite no dei biancorossi In sette sfide mancava Perucchini

Intanto ieri la squadra si allenata con gli acciaccati in campo: si torna in campo martedì.

Le undici partite no dei biancorossi  In sette sfide mancava Perucchini

Le undici partite no dei biancorossi In sette sfide mancava Perucchini

Per l’Ancona è stata una stagione regolare tutto sommato positiva, conclusa con il settimo posto ma anche con l’incredibile sconfitta di Recanati, ma una stagione in cui gli episodi, gli infortuni, le decisioni arbitrali, le assenze, le squalifiche hanno pesato innegabilmente, al pari del tunnel di oltre due mesi in cui s’è inflata la squadra dopo il bel successo con la Reggiana. Se, infatti, prima l’Ancona aveva inanellato otto partite utili consecutive, due prima di Natale e sei dopo la ripresa, negli ultimi due mesi il rendimento della squadra è calato tantissimo e ha costretto l’Ancona a rivedere al ribasso i suoi sogni di gloria legittimati dal successo sulla Reggiana datato 4 febbraio.

Le delusioni della stagione, però, cioè le partite in cui l’Ancona avrebbe potuto fare decisamente di più o in cui ha regalato punti alle avversarie, sono molte di più.

Le circostanze più clamorose sono undici, di cui sei nel tunnel degli ultimi due mesi. Eccole: la sconfitta 0-1 in casa contro il Gubbio, maturata in seguito all’errore di Perucchini; quella sempre al Del Conero per 1-2 contro il Montevarchi, poi quella di Chiavari, 3-2 contro l’Entella dopo che l’Ancona conduceva per 0-2 con due perle di Di Massimo, quindi il 2-0 rimediato a Carrara in un pomeriggio decisamente no, e il 2-1 di Rimini dopo che i dorici erano passati in vantaggio con Simonetti. Queste cinque prima del tunnel.

Poi le altre, dopo la vittoria con la Reggiana, e cioè il ko 2-1 a Fermo, il pesante 0-3 subito in casa dall’Entella, l’incredibile sconfitta 2-1 a Imola nella partita ritardata per la mancanza dell’ambulanza e dopo essere passata in vantaggio con Spagnoli, l’altrettanto incredibile 3-3 in casa contro la Carrarese dopo essere passata in vantaggio 2-0, quindi la resa 3-0 ad Alessandria e la vergognosa partita di Recanati di domenica scorsa (4-0).

Undici tappe con dieci sconfitte in cui l’Ancona ha mostrato i suoi limiti gettando al vento tanti punti. Di queste undici ben sei sono comprese tra il 12 febbraio (Fermo) e il 23 aprile (Recanati). C’è di più: sei punti, tre ciascuna, sono stati regalati a due squadre che sono retrocesse direttamente, cioè il Montevarchi e l’Imolese.

Poi c’è anche il fattore Perucchini: il portiere ha saltato sette partite, di queste l’Ancona ne ha perse cinque. La stagione regolare, per fortuna, ormai è alle spalle, la squadra guarda avanti, recupera gli acciaccati e lavora al Del Conero per preparare al meglio la sfida dell’11 maggio, primo turno di playoff, contro la Lucchese: ieri Petrella, Camigliano e Pecci hanno effettuato buona parte della sessione con il gruppo. L’Ancona riprenderà ad allenarsi martedì mattina, sempre nell’impianto di Passo Varano.

g. p.