Firenze, 4 marzo 2022 - Partita la prima colonna toscana con gli aiuti alla popolazione ucraina. Si tratta di medicinali, cibo e altro materiale donato dai cittadini comuni e dela mondo del volontariato. Partecipano Anpas, le Misericordie e la Croce Rossa. La colonna porta ai confini del Paese farmaci, materiale da medicazione e rientrerà trasportando donne e bambini in fuga dalla guerra e che vogliono raggiungere familiari e parenti che vivono in regione.
Una doppia operazione, dunque, di trasporto di aiuti umanitari ma anche di 'family linking' internazionale. La colonna sarà composta da 12 mezzi (tra furgoni e trasporto merci per circa 24 quintali di aiuti), più un veicolo di supporto logistico in contatto satellitare con la sala operativa nazionale delle Misericordie.
Altre spedizioni di medicinali e alimenti non deperibili, poi, partiranno nei prossimi giorni. "Abbiamo risposto alle tante sollecitazioni che fin dall'inizio della guerra da tutti i territori della Toscana ci sono pervenute per aiutare il popolo ucraino", ha detto il presidente della Federazione regionale delle Misericordie, Alberto Corsinovi. "Siamo entrati in contatto con il Consolato ucraino di Firenze e con le comunità ucraine, anche religiose, presenti sul territorio e abbiamo deciso di essere il tramite di tanta generosità che la Toscana sta manifestando".
Di fronte a questa tragedia "non potevamo certamente rimanere insensibili", ha aggiunto il presidente del Coordinamento fiorentino Andrea Ceccherini. "E' una piccola cosa rispetto a quello che il popolo ucraino sta subendo, ma vogliamo fare la nostra parte".