di Paola Pieragostini
L’incontro fra la devozione alla Vergine Assunta patrona dell’Arcidiocesi di Fermo e l’arte della fotografia in bianco in nero ha dato vita ad una mostra allestita nella Cappella dell’Immacolata all’interno della cattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo, vistabile da domani al 15 settembre. ’L’Assunta’ è il titolo della mostra allestita con le foto di Alex Marè, talentuoso fotografo fermano con la passione per il bianco e nero, che in 12 scatti ha raccolto l’infinita bellezza del gruppo scultoreo dell’Assunta, opera dello scultore fiammingo Giacchino Varlè, presente nell’abside della cattedrale.
Il progetto è nato da un’idea del rettore della cattedrale stessa, don Michele Rogante, nello scorso febbraio, mentre Marè era al lavoro con il suo progetto personale ’Ritratto fotografico’. Durante una sessione di foto al Girfalco, con la maestosità della Cattedrale alle spalle, don Michele ebbe l’intuizione che l’eleganza della foto in bianco e nero sarebbe stata un ottimo modo per valorizzare il gruppo scultoreo dell’Assunta. Di questo parlò con il fotografo durante una pausa fra uno scatto e l’altro.
L’idea piacque a Marè e la passione di entrambi per il bello, unita all’amore per la città di Fermo hanno fatto il resto. "Volevo trovare un modo per rimettere al centro la devozione alla Vergine Assunta in Cielo in occasione della solennità liturgica a Lei dedicata il 15 agosto – dice don Michele – e l’incontro con Alex è stato una fantastica opportunità. Non sempre si riesce ad apprezzare al meglio il bello che ci circonda. L’Assunta, in Cattedrale, è ricca di particolari che spesso rimangono nascosti ai più: l’occhio esperto di un fotografo come Marè avrebbe aiutato a far scoprire a tutti questa bellezza. Da qui – prosegue don Michele – l’idea di selezionare 12 foto scattate da 12 angolazioni diverse, ognuna capace di cogliere un particolare. Perché 12 ? – interroga e conclude il rettore – Perché 12 sono le stelle nella corona posta sul capo della donna vestita di sole dell’Apocalisse: un numero che rimanda alla liturgia dell’Assunta e alla Vergine". La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19. Solo domani, in occasione del giorno di apertura dell’esposizione coincidente con il mercatino dell’antiquariato, l’orario di apertura sarà continuato dalle 15.30 alle 23.