Nei guai per il reddito di cittadinanza

La donna non avrebbe comunicato una variazione patrimoniale del proprio nucleo familiare

Donna finisce nei guai per il reddito di cittadinanza

Donna finisce nei guai per il reddito di cittadinanza

San Benedetto (Ascoli), 20 gennaio 2024 – Di aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza deve rispondere una donna di 35 anni di San Benedetto. La sambenedettese ha presentato domanda a maggio 2020. Nel farlo, però, non avrebbe comunicato una variazione patrimoniale del proprio nucleo familiare avvenuta all’inizio dell’anno.

Si tratta invece di un obbligo previsto dal regolamento che sovrintende alla concessione del contributo economico a chi è in difficoltà economiche. Non avendo fatto questa doverosa comunicazione all’Inps, la donna ha comunque presentato la domanda per ottenere il reddito di cittadinanza che le è stato accordato: per cui da febbraio 2021 ha cominciato a percepire 871 euro per i successivi cinque mesi e poi 844 euro per altri cinque, fino a concorrere alla cifra complessiva di 8.580 euro.

In seguito è però venuta a galla la variazione patrimoniale del nucleo familiare a far data dal 5 gennaio 2021 che farebbe cadere il diritto al godimento del beneficio dello Stato; per cui la sambenedettese è stata denunciata e, difesa dall’avvocatessa Rita Occhiochiuso, è finita sotto processo davanti al tribunale di Ascoli.