Nerd Show 2024, 6 cose da ricordare

Fumetti, cartoni animati, videogiochi, carte da collezione: oltre 45mila presenze nel weekend del 17 e 18 febbraio a BolognaFiere per una rassegna da record, punto di riferimento a livello nazionale per gli appassionati

Il Nerd Show si è svolto nei padiglioni 29 e 30 di BolognaFiere sabato 17 e domenica 18 febbraio

Il Nerd Show si è svolto nei padiglioni 29 e 30 di BolognaFiere sabato 17 e domenica 18 febbraio

Bologna, 19 febbraio 2024 - La sesta edizione del Nerd Show a BolognaFiere è stata un successo senza precedenti, con oltre 45 mila visitatori registrati. Una grande festa per tutti gli appassionati di fumetti, cartoni animati, videogiochi, carte da collezione e da tutto ciò che è inerente all'universo "Nerd".

Tre ingressi, di cui uno destinato esclusivamente ai possessori di prevendita, e tre padiglioni coinvolti con l'aggiunta di un'area esterna e un'altra dedicata a laboratori di autoproduzione.

Decine e decine di bancarelle, esposizioni, attività ed eventi dentro l'evento, con un'alta possibilità di trovare nelle vicinanze un luogo dove rifocillarsi con delizie dolci e salate.

Il Nerd Show 2024 ha vinto e si è superato con numeri da record, ma il merito è anche della straordinaria capacità degli organizzatori che hanno saputo sfruttare nel modo migliore possibile i padiglioni di BolognaFiere, non facendo mancare di fatto nulla a visitatori ed appassionati.

Come si può descrivere il Nerd Show a chi non era presente? Ecco una lista di 6 cose da ricordare in un weekend di puro intrattenimento, che ha reso felici grandi e piccini.

Mattoncini al comando

Vere e proprie sculture in chiave moderna, realizzate da persone di ogni età in un'area di oltre 3000 metri quadrati. Mattoncini di vari tipi che riproducono davvero di tutto: interi paesaggi (ispirati alla realtà o totalmente fittizi) oggetti di uso comune, mezzi di trasporto, parchi giochi e persino eventi come concerti.

Da sottolineare la grande partecipazione a questo tipo di attività, tra chi ha messo alla prova la propria abilità artistica o chi ha semplicemente trovato un modo per divertirsi da solo o in compagnia.

All'ingresso del padiglione 30 si potevano trovare in esposizione gli splendidi modellini realizzati dall'associazione NordEst Brick, nata in Veneto con l'intento di esportare questo passatempo in vari eventi a tema in tutta Italia.

Crossover Wrestling

Un sogno per qualunque bambino: personaggi appartenenti a saghe e storie differenti che si sfidano con colpi spettacolari in un ring da wrestling. "Chi vincerebbe in un duello tra Goku e Venom?", grazie a Crossover Wrestling curiosità di questo tipo, che solo la fantasia di un bambino può partorire, sono state soddisfatte.

Scontri, salti e acrobazie fatte da professionisti del settore, vestiti da personaggi di fumetti, libri, film e cartoni animati. Il tutto è avvenuto con il sottofondo della voce del telecronista e un altissimo coinvolgimento del pubblico, che non perdeva l'occasione per tifare uno sfidante o l'altro.

Gaming Zone

Proprio di fianco al ring crossover si trovava un grande numero di postazioni da gaming accessibili a tutti, con la possibilità di cimentarsi e persino sfidare gli altri partecipanti in celebri nomi dell'universo videoludico quali Fifa, Fortnite, Palworld o Call Of Duty.

Altro aspetto degno di nota è stato il salto temporale tra le due zone gaming: accanto a tavolate con giocatori di Play Station, Xbox e Wii erano presenti lunghe file di giochi che hanno fatto la storia, da Pacman a Puzzle Bubble.

Nella zona gaming anche videogiochi di un tempo
Nella zona gaming anche videogiochi di un tempo

Ricca offerta

Un'ampia possibilità di scelta per gli appassionati, che a pochi metri l'una dall'altra potevano facilmente trovare una bancarella con fumetti, gadget, videogiochi e tanto altro. Ti sei recato all'evento con la volontà di aggiungere un nuovo manga alla tua collezione o provare un videogioco nuovo che ti incuriosisce? Allora Nerd Show non ti ha lasciato con l'amaro in bocca. Oltre 300 espositori provvisti di un'offerta ricchissima, in cui era possibile acquistare tutte le più celebri collane di manga e fumetti esistenti, videogiochi più o meno noti al pubblico e gadget come i famosissimi Funko Pop, pupazzetti da collezione che riproducono personaggi della cultura di massa.

Ma Nerd Show non è stato soltanto shopping, dato che in alcune bancarelle era possibile fare compravendita o scambi delle carte da collezione più amate, tra cui quelle di maggiore valore economico.

Tante bancarelle in cui poter acquistare oggetti di ogni tipo
Tante bancarelle in cui poter acquistare oggetti di ogni tipo

Intrattenimento a tutto tondo

La signorina Silvani di "Fantozzi" Anna Mazzamauro, il seguitissimo streamer Dario Moccia, i cantanti delle più famose sigle in italiano dei cartoni animati Giorgio Vanni e Cristina D’Avena sono solo alcuni dei nomi degni di nota invitati dalla rassegna.

Non interviste, ma vere e proprie chiacchierate con i presentatori e con il pubblico, volti noti dell'intrattenimento, del cinema e del mondo "Nerd" direttamente a contatto con i visitatori in un ambiente informale.

I personaggi coinvolti hanno raccontato vari aspetti del proprio lavoro e del proprio successo, il tutto calandosi puramente nella realtà colloquiale della Fiera.

Lo streamer Dario Moccia, uno degli ospiti della rassegna
Lo streamer Dario Moccia, uno degli ospiti della rassegna

Rimedi per un costume perfetto

Ti mancava qualche dettaglio per completare il cosplay perfetto del tuo personaggio preferito? Nerd Show ha pensato anche a te. Armi da combattimento, maschere, mantelli e molto altro hanno riempito gli scaffali di alcune bancarelle, permettendo ai veri appassionati di potersi avvicinare in maniera sempre più fedele al proprio personaggio da riprodurre.

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