Bologna Città 30, nuove ciclabili rosse. Lepore: “Ci abitueremo al limite di velocità e ci piacerà”

Ciclabile di via Saragozza entro fine luglio sarà di nuovo colorata. In 8mila hanno risposto al questionario sul provvedimento che fissa il nuovo limite di velocità

La vernice rossa via Azzurra a Bologna

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Bologna, 7 luglio 2023 – Proseguono gli interventi sulla viabilità in programma per la Città 30. Dopo quella di via Saragozza, che verrà sistemata entro fine luglio dopo il problema dovuto al lotto di colore poi rimosso, altre ciclabili sono state colorate di rosso.

Alla luce dei dati diffusi ieri sugli incidenti stradali nel 2022, il sindaco Matteo Lepore si dice convinto della sua scelta e assicura: “Ci abitueremo e ci piacerà”. 

Ciclabili rosse in arrivo in città

La nuova vernice, oltre alle piste, verrà utilizzata anche per segnalare attraversamenti pedonali e incroci della città. Dopo il primo esperimento in via Saragozza, non proprio andato bene, è stato il turno dell’attraversamento Carlo Piazzi in via Azzurra e della ciclabile di via Vetulonia.

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I prossimi interventi analoghi riguarderanno l’intersezione via Azzurra/Vizzani, le ciclabili di via Lidice e di via Pizzardi, tre attraversamenti pedonali nella zona 30 Fosse Ardeatine e altri 3 attraversamenti pedonali nella zona 30 Selva Pescarola.

Una modalità questa che rende più evidente la presenza di pedoni e ciclisti e questi spazi più riconoscibili e sicuri, spingendo tutti gli utenti della strada ad un maggior rispetto delle regole.

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Città 30, Lepore deciso: “Utile il confronto”

Matteo Lepore ribadisce la propria convinzione che si tratti di una mossa giusta. “Credo che ci abitueremo al limite di velocità di 30 chilometri orari in gran parte delle strade della città e ci piacerà". 

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Da parte sua, il primo cittadino afferma che “sarebbe utile entrare nel merito e confrontarci", dicendosi "disponibile a mettere in campo un provvedimento che tenga conto delle osservazioni dei cittadini” e sottolineando che “più di 8.000 persone hanno espresso il loro parere rispondendo al nostro questionario, e presto daremo i dati”. Il sindaco vuole fare chiarezza anche sulla zone in cui il limite non è fissato a 30: “Molti credono che i viali e tante radiali siano ai 30 all'ora, ma in realtà hanno il limite di 50 o 70 all'ora. Chi usa l'auto per lavoro può stare ampiamente tranquillo, perché la misura è pensata per i rioni, per le zone dove ci sono le scuole e le persone più anziane".

Incontro con le imprese

L’incontro con i rappresentanti delle imprese bolognesi, per condividere le prime valutazioni su Città 30, è avvenuto già oggi, a pochi giorni dalla sperimentazione. “Abbiamo deciso insieme di condividere un monitoraggio fino a dicembre per valutare gli impatti della misura sulle attività economiche - ha detto l’assessora Valentina Orioli-. Un confronto che crediamo sia fondamentale sulla mobilità, perché l’obiettivo è quello di condividere queste scelte per migliorare complessivamente il modo in cui la città si muove, tenendo conto delle esigenze di tutti.

Nei prossimi mesi saremo l’amministrazione intensificherà i momenti di confronto, con le categorie, gli operatori economici e con tutti i cittadini con incontri, anche nei quartieri, per approfondire il provvedimento della Città 30, gli interventi di messa in sicurezza e la manutenzione delle strade e per informare al meglio i cittadini su quali saranno le strade a 30 e quelle che invece rimangono a 50 e 70 km/h.