MATTEO ALVISI
Cronaca

Delitto Matteuzzi: ecco quando inizia il processo in Cassazione

Fissata la data della prima udienza per il calciatore Padovani, condannato all’ergastolo per l’omicidio dell’ex fidanzata in primo e secondo grado

Alessandra Matteuzzi, la 56enne vittima di femminicidio, uccisa dall'ex fidanzato calciatore Giovanni Padovani

Alessandra Matteuzzi, la 56enne vittima di femminicidio, uccisa dall'ex fidanzato calciatore Giovanni Padovani

Bologna, 8 maggio 2025 – Il processo in Cassazione per Giovanni Padovani si terrà mercoledì 17 settembre. E’ stata fissata così la data per l’ultimo grado di giudizio per l'ex calciatore dilettante e modello 28enne che è stato condannato all'ergastolo in primo e secondo grado per l'omicidio dell'ex fidanzata 56enne Alessandra Matteuzzi, davanti ai giudici della Prima sezione.

Giovanni Padovani, l'ex calciatore dilettante, mentre viene portato in tribunale per il processo
Giovanni Padovani, l'ex calciatore dilettante, mentre viene portato in tribunale per il processo

Il femminicidio 

Alessandra Matteuzzi fu assassinata sotto la sua abitazione a Bologna il 23 agosto 2022 colpita selvaggiamente da Giovanni Padovani con pugni, calci, colpi di martello e pure con una panchina divelta che era lì vicino.

L’uomo, che la donna aveva denunciato un mese prima per stalking, l’aveva attesa sotto casa in via dell’Arcoveggio.  Poi l’aveva aggredita al suo rientro da una cena che aveva fatto a casa della sorella, Stefania.

Proprio con lei Alessandra era al telefono negli ultimi istanti di vita. Alcuni vicini del condominio scesero per cercare di bloccare l’aggressore senza però riuscirci. 

Alessandra morì poco dopo per i gravissimi traumi riportati nella violenta aggressione. Padovani fu subito arrestato dalla polizia, non oppose resistenza e confessò tutto.

L’ex calciatore, difeso dall'avvocato Gabriele Bordoni, era stato condannato all'ergastolo dalla Corte d'Assise bolognese il 12 febbraio del 2024, dopodiché si è visto confermare la condanna anche dalla Corte d'Assise d'appello del capoluogo emiliano l’11 novembre dello stesso anno.

Nel procedimento si sono costituiti parte civile anche i familiari di Alessandra Matteuzzi, assistiti dagli avvocati Antonio Petroncini e Chiara Rinaldi.