Fugge dai carabinieri e finisce nel fosso: poi prende a testate l’auto dei militari

L’uomo, 55 anni, è stato arrestato e gli è stata anche ritirata la patente perché si è rifiutato di sottoposrsi all’alcoltest

Guida ubriaco e fugge ai carabinieri: arrestato

Guida ubriaco e fugge ai carabinieri: arrestato

Bologna, 3 marzo 2024 – Guidava a forte velocità e a zig zag e ha primo ignorato l’alt dei carabinieri, poi è finito fuori strada.

E’ stata un notte rocambolesca quella nella Bassa bolognese quella venerdì sera che ha portato all’arresto di uomo di 55 anni di origine tunisina, residente a Medicina, separato, operaio, con vari precedenti: è accusato di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale oltre che di guida in stato di ebbrezza alcolica in quanto si è rifiutato di sottoporsi all’alcooltest: per questo la sua patente è stata ritirata e l’autovettura posta sotto sequestro ai fini della confisca.

Sono stati proprio i carabinieri a incrociare l’utilitaria nei dintorni di Medicina: l'auto procedeva con andatura a zig zag, con manovre pericolose e cambi repentini di direzione. Quando i militari gli hanno chiesto di fermarsi, l’uomo alla guida ha accelerato, costringendo i carabinieri a inseguirlo a 120 chilometri all'ora nelle strade.

Durante la sua corse folla, ha effettuato una serie di manovre azzardate e pericolose, rischiando anche di investire un pedone che stava passando per le vie del centro di Medicina. Dopo diverse centinaia di metri a velocità sostenuta, l’automobilista, dopo una curva a gomito, ha perso il controllo dell’auto ed è finito in un fosso. Ma non si è perso d’animo: è sceso velocemente dall’auto cercando di fuggire a piedi, am è stato raggiunto e bloccato. E qui ha cercato di aggredire anche i carabinieri.

Non si è calmato nemmeno quando è stato portato sull’auto di servizio: ha scagliato una serie di testate al finestrino nel tentativo di farsi male. Inoltre, si è categoricamente rifiutato di sottoporsi all’alcoltest.

Portato in caserma per le procedure per l’identificazione, il 55enne è stato arrestato e, su disposizione della Procura, è finito ai domiciliari in attesa del processo con rito per direttissima.