Pasticceria chiusa per spaccio di droga: stop di un mese

San Pietro in Casale: il blitz interforze ha individuato sia la presenza di sostanza stupefacente sia di consumatori

Spaccio di droga: pasticceria chiusa per un mese

Spaccio di droga: pasticceria chiusa per un mese

San Pietro in Casale (Bologna), 17 aprile 2024 - Chiusa per trenta giorni la pasticceria di via Matteotti di San Pietro in Casale. A dare lo stop all'attività commerciale del centro paese il Questore di Bologna a seguito di alcuni controlli interforze. L'avviso è stato notificato alla titolare martedì mattina. Il provvedimento è arrivato a seguito di un controllo, avvenuto il 13 aprile scorso, svolto dagli agenti della polizia Amministrativa assieme al personale della polizia locale dell’Unione Reno Galliera, il reparto cinofilo della polizia locale di Bologna e i carabinieri di San Pietro in Casale.

L’attività interforze era finalizzata all’accertamento delle autorizzazioni e rispetto delle prescrizioni previste per legge ed è scaturita a seguito di alcune notizie e segnalazioni, pervenute tempo prima alle forze dell'ordine, in merito ad attività di spaccio e di consumo di droga all’interno ed all’esterno del locale di via Matteotti.

Le forze dell'ordine, dopo aver predisposto una lunga attività di osservazione, sia sotto il dehors che all'interno del locale, hanno notato la presenza di diversi avventori, già noti ai carabinieri. In particolare, in un'occasione, sono stati individuati due soggetti, trovati in possesso di droga. Questo ha spinto gli operatori a considerare fondata l’attività di spaccio all'interno del locale.

I controlli, all'interno e all'esterno della pasticceria, sono stati eseguiti con l’ausilio dell’unità cinofila che ha trovato, in vari punti, diversa sostanza stupefacente.

Alla luce di ciò il Questore ha ritenuto necessario adottare una misura preventiva e cautelare per contrastare la situazione creatasi attorno al locale ed evitare che degenerasse: è stata, dunque, ordinata la sospensione per un mese.

Come reso noto dalla Questura: "La sospensione delle autorizzazioni è stata decisa al fine di garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, considerato che i titolari del pubblico esercizio non sembrano in grado di gestire adeguatamente la situazione in particolare nelle ore serali. La chiusura temporanea mira a porre rimedio alle criticità emerse, con l’obiettivo di ripristinare un ambiente sicuro per la comunità locale. L'esercizio è stato inoltre sanzionato, in quanto sprovvisto di diverse autorizzazioni".

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