FRANCESCO PANDOLFI
Cronaca

Picchia e minaccia l'ex: “Sono il diavolo, ti ammazzo”. Braccialetto elettronico a un 34enne

San Giovanni in Persiceto. In un'occasione l'uomo ha afferrato la vittima per il collo e dopo averla scaraventata a terra le aveva schiacciato la testa contro la porta finestra

La donna, minacciata dall'ex compagno, si è rivolta ai carabinieri

La donna, minacciata dall'ex compagno, si è rivolta ai carabinieri

San Giovanni in Persiceto (Bologna), 6 dicembre 2023 – Un trentaquattrenne italiano, indagato per maltrattamenti contro familiari o conviventi, ha ricevuto la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa con l'applicazione del braccialetto elettronico. L'ordinanza è stata eseguita dai carabinieri della stazione di San Giovanni in Persiceto su indicazione del Giudice per le indagini preliminari.

Le indagini dei militari dell'Arma sono scattate il 23 novembre di quest'anno a seguito della denuncia di una donna italiana sulla trentina, che ha raccontato di essere maltrattata da diversi mesi dal compagno, il trentaquattrenne indagato. La donna ha spiegato ai carabinieri che l’uomo aveva iniziato a trattarla male perché lei aveva scoperto che lui intratteneva una relazione parallela con un’altra donna. A quel punto l'uomo ha reagito aggredendo fisicamente la compagna, come già accaduto in altre circostante che la vittima ha rivelato ai militari dell'Arma.

In un'occasione, l'uomo aveva afferrato la compagna per il collo perché lei voleva terminare il loro rapporto. La vittima era stata scaraventata a terra e il trentaquattrenne le aveva poi schiacciato la testa contro la porta finestra urlandole: "Io sono il diavolo, questa volta ti ammazzo davvero, ti faccio vedere cos’è la cattiveria”. Dopo questo episodio, la donna durante un viaggio in macchina voleva nuovamente mettere fine al loro rapporto, ma l'uomo prima ha tentato di spingere la compagna fuori dalla macchina in movimento e poi l'ha colpita con un pugno al volto e minacciato di fare un incidente stradale se lei non avesse smesso di piangere e non l'avesse finita di chiedere di terminare il loro rapporto.

Raggiunto dai carabinieri, il trentaquattrenne è stato sottoposto alla misura cautelare del gip.