BENEDETTA CUCCI
Cultura e spettacoli

Premio Strega 2024: i finalisti approdano a Bologna

Il 18 giugno incontro con gli scrittori, presentati da Agnese Pini, direttrice Qn-il Resto del Carlino, all’Oratorio San Filippo Neri

A sinistra, Maria Grazia Calandrone; a destra: in basso, Gigi Riva; in alto, Luciano Canfora, storico e saggista che presenta ’Il fascismo non è mai morto’

A sinistra, Maria Grazia Calandrone; a destra: in basso, Gigi Riva; in alto, Luciano Canfora, storico e saggista che presenta ’Il fascismo non è mai morto’

Bologna, 1 giugno 2024 – Passerà anche da Bologna lo Strega Tour, ovvero il giro d’Italia e non solo che porta il pubblico a incontrare i finalisti 2024 del prestigioso premio letterario. La notizia verrà data il 5 giugno e quindi il 18 alle 18, quando la tappa sarà all’Oratorio San Filippo Neri, si vedranno ‘live’ gli scrittori che si contenderanno l’ambito premio Strega, presentati da Agnese Pini, direttrice di QN, la Nazione, Il Giorno, Il Resto del Carlino, il docente Marco Antonio Bazzocchi e Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci e segretario del comitato direttivo del riconoscimento.

Un appuntamento molto significativo coi libri, reso possibile da Romano Montroni, consulente Progetto cultura di Coop Alleanza 3.0 e storico punto di riferimento della vita culturale ed editoriale bolognese. I libri sono la sua vita, li capisce subito, gli basta leggere le prime pagine, l’ultimo capitolo, passare per il cuore e vi saprà predire il presente e il futuro di una nuova avventura editoriale.

E con questo spirito affronta molte letture, tanto che un suo piccolo vanto è quello di poter presentare nella rassegna ’Le Voci dei libri’, che nel mese di giugno propone in Salaborsa ben dieci incontri, anche libri "talmente piccoli che sarebbe difficile scoprirli". Nello specifico ’Come il respiro del vento’, la storia vera del Centro tutela Fauna selvatica di Monte Adone di Elisa Berti, che si presenta il 21 giugno.

Gli appuntamenti iniziano martedì 4 giugno con Luciano Canfora che presenta ’Il fascismo non è mai morto’ – interviene Walter Tega – in cui affronta il ciclico rispuntare di una teoria autoconsolatoria secondo cui "il fascismo è finito in un preciso giorno di 79 anni fa. Per chi abbia familiarità con i tempi lunghi della storia, questa appare però, senza eccessivo sforzo mentale, come una sciocchezza", racconta l’autore.

Da segnalare (ma non sono tutti) l’appuntamento di mercoledì 5 giugno quando viene presentato da Michele Ramous Fabj, Alberto Bertoni e Giovanni Infelise il libro di Mario Ramous ’Poesie inedite 1946-1972’ edito da Pendragon, il 7 Maria Grazia Calandrone dialoga con Susanna Zaccaria sul suo libro ’Magnifico e tremendo stava l’amore’ e il 12 in San Filippo Neri Gigi Riva presenta ’Ingordigia. Vita, morte e truffe del broker dei vip’ con la partecipazione di Stefano Bonaccini.

Si conclude questo mese fitto di appuntamenti con ’L’unicorno. Ascesa e caduta della start-up che voleva salvare il mondo dalla plastica’ di Madonia e Rotondi in calendario il 25 giugno e subito dopo il 27 giugno con ’Libro dell’ansia’ di Alberto Bertoni. Le presentazioni sono anche in diretta streaming sul canale youtube di Bologna Biblioteche.