Bologna, la Champions League è più vicina: quanto vale

Da Gianni Morandi a Cesare Cremonini, cantanti e vip innamorati pazzi dei rossoblù. La spinta arriva anche da Casini, Prodi e dal cardinale Zuppi: “Chiudere nelle prime quattro sarebbe super”

Bologna, 4 aprile 2024 – Due parole corrono sotto i portici di Bologna come un sogno che fino a un anno fa a queste latitudini si faceva fatica anche solo a immaginare: Champions League. Per ora tra i tifosi è solo un sussurro: in compenso il cammino sul campo del Bologna di Thiago Motta è un’autentica sinfonia. Quarto posto in classifica, la Juve nel mirino e le inseguitrici Roma e Atalanta a debita distanza, quando alla meta mancano solo otto partite. Della serie: se non ora quando.

Bologna e la Champions League: cosa c'è sul piatto
Bologna e la Champions League: cosa c'è sul piatto

La notizia è che Bologna oggi è una città perdutamente innamorata della sua squadra di calcio. In verità lo è sempre stata, anche negli anni neri delle retrocessioni e in quelli grigi delle soporifere salvezze in serie A. Ma quella era fedeltà alla maglia, mentre questa è sfrenata passione. I post su Instagram del tifosissimo Cesare Cremonini, duettano idealmente fino a Lassù con l’incommensurabile Lucio Dalla, uno che avrebbe fatto carte false per godersi dal vivo questo inebriante Bologna.

Thiago Motta e Cesare Cremonini
Thiago Motta e Cesare Cremonini

"In città c’è grande entusiasmo e si sogna la Champions League, lo stadio è quasi sempre pieno e ovunque si respira entusiasmo – è la diapositiva postata sui social da Gianni Morandi –. Comunque vada a finire noi tifosi stiamo vivendo una splendida avventura! Joshua Zirkzee è uno dei giocatori simbolo della squadra".

In città le parrucche dell’attaccante olandese non sono diventate meno iconiche delle pause studiate in conferenza stampa di Motta. Tutto fa brodo, anzi fa classifica. Perché da gennaio sotto le Due Torri si viaggia ai 30, ma Thiago di questo passo arriverà a più di settanta: i punti che basterebbero per coronare il sogno di mettere piede nella coppa dalle grandi orecchie vagheggiando un viaggetto al Bernabeu o all’Allianz Arena. Un traguardo che, per la cronaca, coinciderebbe con le celebrazioni per i sessant’anni dall’ultimo scudetto, datato 7 giugno 1964. E dietro alla squadra di calcio c’è una città che va a traino e che a sua volta trascina, facendo un po’ di conti.

Quanto porterebbe nelle casse di club e città la qualificazione alla Champions in termini di indotto? A occhio e croce una quarantina di milioni, di cui buona parte da dirottare a Casteldebole, dove la macchina perfetta messa in piedi dal presidente Joey Saputo, guidata dall’ad Claudio Fenucci e governata dagli uomini mercato Giovanni Sartori e Marco Di Vaio da anni brucia risorse ma adesso stacca dividendi preziosi.

Lo sanno bene sotto i portici dove grazie all’iniziativa di Ascom-Confcommercio ("Fino lla fine, forza Bologna") dal 18 marzo le vetrine dei negozi di città e provincia si sono colorate di rossoblù. "E’ il nostro modo per esprimere vicinanza alla grande stagione della squadra –  dice il direttore di Ascom-Confcommercio Giancarlo Tonelli –. E sappiamo bene che un Bologna in Europa sarebbe un grande volano per il turismo". Non a caso cantano nel coro anche ‘Bologna Wellcome’ e Emil Banca, istituzioni che hanno deciso di illuminare di rossoblù le proprie sedi nelle ore notturne.

Il sindaco Matteo Lepore, che spalleggerà Saputo nel mega-restyling del Dall’Ara, si è invece limitato a precisare che "l’approdo in Europa non cambia i tempi del Dall’Ara". Semmai cambia le prospettive dei tifosi eccellenti come Pier Ferdinando Casini e Romano Prodi, presenze fisse allo stadio. "Questo Bologna per serietà, trasparenza e senso di responsabilità mi ricorda Sinner", azzardava l’altro ieri Lorenzo Sassoli de Bianchi. Perfino il cardinale Matteo Zuppi si è lasciato sfuggire che "il Bologna in Champions sarebbe una cosa bellissima". Roba da far quasi dimenticare la scoperta della Garisenda che traballa.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro